Secondo appuntamento con la rubrica domenicale “Donne nel Pallone”. Quest’oggi andremo a conoscere meglio il profilo di Valentina Giacinti, capitano del Milan.
Nata nel bergamasco il 2 gennaio 1994, l’attaccante esordisce in A a 16 anni appena compiuti con la maglia dell’Atalanta. La sua prima stagione con gli orobici si conclude con 11 presenze (di cui una in Coppa) e la retrocessione in A2. Nel secondo campionato coi nerazzurri si prende il posto da titolare e realizza ben 15 reti in 21 partite, a cui vanno aggiunti i 2 gol messi a segno nelle 3 presenze racimolate in Coppa. La Nazionale Under 17 la chiama per le Qualificazioni agli Europei di categoria e lei risponde con 6 gol in altrettante partite. Nella stagione successiva sono 19 le reti messe a segno nel campionato di A2 in 25 partite, a cui va aggiunta una presenza in Coppa. Nel 2012-2013 torna in massima serie da protagonista con la maglia del Napoli: i gol realizzati sono ancora 19 (17 in A, 2 in Coppa) in 34 presenze. Con la Nazionale Under 19, invece, realizza 3 gol in 5 partite, sempre in incontri validi per la qualificazione agli Europei. Dopo una parentesi estera (6 presenze e 4 gol col Seattle), Giacinti torna al Mozzanica (ex Atalanta), in Serie A. È proprio con gli orobici che l’attaccante esplode: in quattro stagioni riesce a mettere a segno 107 gol in 113 partite e a conquistare la Nazionale maggiore, con cui ad oggi vanta un bottino di 33 presenze e 8 centri. Nell’estate del 2017 passa alle rivali del Brescia: nonostante le sue 28 reti (21 in campionato) in 35 presenze, il club viene battuto nello spareggio per lo scudetto dalla Juventus. Giacinti ha anche l’occasione di racimolare le sue prime 4 presenze in Champions League. Nella stagione successiva il Brescia viene acquistato dal Milan. Nel primo campionato in rossonero l’attaccante bergamasca segna 21 gol in altrettante partite, a cui si aggiungono i 3 segnati nelle 5 partite disputate in Coppa. Dopo un Mondiale non esaltante, in questo campionato Giacinti ha iniziato con due reti nelle prime due giornate, contro Roma ed Orobica e vuole dimostrare di poter essere titolare anche con la Nazionale.
A cura di Adelmo Maria Pagliuca