DERBY DI MILANO- L’occasione è troppo grande

Un derby anomalo senza tifosi ma sarà quello che potrebbe dare la conferma del progresso attuato finora. L’Inter vuole mantenere il trono (quattro vittorie consecutive contro i cugini) dall’altra parte quella voglia di capovolgere il tutto e fare una sorta di colpo di stato. Pioli ha le carte giuste per sfatare questo tabù l’importante è sapere giocarlale nel momento migliore e adatto. Sarà un derby tirato, sudato in cui l’errore può distruggere tutto. Il punto nevralgico sarà il centrocampo da lì partirà la mente su come sconfiggere il rivale di sempre. Conte non vorrà rischiare e quindi si affiderà a Lukaku le manovre offensive in caso di presenza massiccia in area di rigore. Così come Ibrahimovic per il diavolo. Due modi a confronto con una cosa in comune: la fisicità. Loro avranno il compito di condurre il resto della squadra alla vittoria. Il derby è quella sensazione paragonata al carpe diem e soprattutto al tempo odierno deve regalare emozioni, che mancano da tempo.

A CURA DI: FRANCESCO QUATTONE