Confederations Cup, l’Italia batte l’Uruguay ai rigori

SALVADOR DE BAHIA – L’Italia batte l’Uruguay nella finalina della Confederations Cup e chiude l’avventura brasiliana al terzo posto. Gli azzurri hanno vinto ai rigori dopo che i 120′ di gioco si erano chiusi sul 2-2.

Cambia molto Prandelli. Si passa al 4-3-3: in difesa non ci sono Barzagli e Bonucci, a rimpiazzarli Astori e De Sciglio. A centrocampo Montolivo e non Pirlo, in avanti fra le novità Diamanti ed El Shaarawy, che formano il tridente con Gilardino. Tabarez fa un solo cambio rispetto al match col Brasile: dentro Gargano, fuori Gonzalez.

Al 10′ tentativo di De Rossi dalla distanza, palla fuori. Due minuti dopo punizione per l’Uruguay: la batte Forlan, Buffon para. Al 14′ De Sciglio imbecca Candreva, ma la conclusione del laziale è bloccata dall’ex biancoceleste Muslera. Al 23′ il numero 6 della Nazionale italiana ci prova addirittura da calcio d’angolo, Muslera respinge di pugno. Un minuto dopo punizione per l’Italia. Batte Diamanti che prende la traversa, la palla carambola su Muslera e termina ad Astori, che riesce a metterci il piede e ad appropriarsi del gol: 0-1 e prima rete in azzurro per il centrale del Cagliari. Al 28′ arriva la risposta uruguayana con Suarez, Buffon mette in corner. Al 33′ destro di El Shaarawy, Muslera respinge in corner. Al 37′ girata di Maxi Pereira, Buffon mette in angolo. Due minuti dopo conclusione debole di Forlan. Il primo tempo termina col risultato di 0-1.

Nella ripresa l’Uruguay cerca insistentemente il gol. Al 54′ conclusione debole di Arevalo Rios. Quattro minuti dopo Cavani con un diagonale chirurgico batte Buffon: 1-1. Gli azzurri sono più stanchi della Celeste e al 67′ rischiano di capitolare. Conclusione di Forlan respinta da Buffon, sulla palla arriva ancora l’ex Inter e il capitano dell’Italia si salva di piede. Al 69′ tiro da fuori di Gonzalez, nulla da fare. Al 73′ punizione per l’Italia. Batte Diamanti che fa partire una botta che non lascia scampo a Muslera: 1-2. Il vantaggio, però, dura poco. 5 minuti dopo, infatti, è Cavani a pareggiare, anche lui su punizione. I supplementari sono vicini e Candreva con un pallonetto all’81’ e Aquilani all’85’ non riescono ad evitarli.

Le squadre sono stanche: nel primo tempo supplementare gioca meglio l’Uruguay, ma non ci sono da annotare azioni pericolose. Il secondo è influenzato dall’espulsione di Montolivo al 110′: il centrocampista ex Fiorentina lascia il campo per somma di ammonizioni. Al 119′ bravo Buffon su una conclusione di Cavani. Si va ai rigori.

Decisivi gli errori di Forlan, Caceres e Gargano, ininfluente quello di De Sciglio: gli azzurri conquistano il terzo posto.

Uruguay (4-3-3): Muslera; Maxi Pereira (dall’81’ Alvaro Pereira), Godin, Lugano, Cacares; Gargano, Arevalo Rios (dal 107′ Perez), Rodriguez (dal 56′ Gonzalez); Forlan, Cavani, Suarez. All. Tabarez.
Italia (4-3-3): Buffon; Maggio, Astori (dal 95′ Bonucci), Chiellini, De Sciglio; Candreva, De Rossi (dal 70′ Aquilani), Montolivo; Diamanti (dal 83′ Giaccherini), Gilardino, El Shaarawy. All. Prandelli.
Arbitro: Haimoudi (Algeria).
Marcatori: 24′ Astori (I), 58′ e 78′ pun. Cavani (U), 73′ pun. Diamanti.
Serie rigori: Forlan (U): parato, Aquilani (I): gol, Cavani (U): gol, El Shaarawy (I): gol, Suarez (U): gol, De Sciglio (I): parato, Caceres (U): parato, Giaccherini (I): gol, Gargano (U): parato.
Espulso: 110′ Montolivo (I).
Ammoniti: Maxi Pereira (U), Chiellini (I), Suarez (U), Montolivo (I).