4-2-3-1 per Scolari. Torna Paulinho, che prende il posto di Hernanes. 4-3-3, invece, per Tabarez: in campo gli uomini che avevano battuto la Nigeria.
Parte meglio l’Uruguay, che al 13′ ha la chance di passare meritatamente in vantaggio: plateale trattenuta in area di David Luiz su Lugano e rigore per la Celeste. Dal dischetto va Forlan, ma Julio Cesar è bravissimo a respingergli la conclusione. Il match diventa più equilibrato. Al 17′ primo tiro brasiliano, che porta la firma di Oscar: palla fuori. Al 24′ colpo di testa di Rodriguez, nulla da fare per l’uruguayano. Al 28′ Hulk serve Oscar, l’ex Internacional restituisce la palla al giocatore dello Zenit che calcia malissimo. Risponde Forlan, ma il suo tentativo non impensierisce più di tanto Julio Cesar. Nella fase finale del primo tempo è il Brasile ad attaccare di più e Cavani fa praticamente il terzino, con ottimi risultati. Al 37′ ci prova Fred, che non centra la porta. Quattro minuti dopo i verdeoro passano in vantaggio. Tiro di Neymar, uno dei pochi della sua partita, Muslera respinge e sulla sfera si avventa Fred, che sigla la rete dell’1-0. L’Uruguay prova a reagire con Suarez, ma non c’è nulla da fare: il primo tempo si conclude col risultato di 1-0.
Nella ripresa la Celeste è più offensiva. E già al 48′ si vedono i risultati: passaggio sciagurato di Luiz per Marcelo, il terzino del Real viene anticipato da Cavani, che lascia partire un gran diagonale: 1-1. Il Brasile, però, torna in proiezione offensiva e Cavani è costretto a tornare a fare il terzino. Al 57′ bomba di Hulk su punizione da oltre 35 metri, Muslera riesce a salvarsi in corner. Al 63′ l’ex Porto ci prova in rovesciata, esito da dimenticare. Al 66′ colpo di testa di Suarez, Thiago Silva devia e salva. Al 69′ tiro debole di Neymar. Due minuti dopo tentativo di Gustavo, Muslera blocca. Al 78′ grande chance per gli uomini di Tabarez. La conclusione di Cavani, diretta all’angolino, viene però deviata da un giocatore del Brasile. All’86’ angolo per il Brasile. La retroguardia uruguayana, in particolar modo Caceres, si perde Paulinho, che può staccare indisturbato: 2-1. Non c’è tempo per la risposta dell’Uruguay: il Brasile vola in finale.
Brasile (4-2-3-1): Julio Cesar (7); Alves (6), Thiago Silva (6,5), David Luiz (5), Marcelo (5,5); Luiz Gustavo (6,5), Paulinho (7); Hulk (5,5; dal 64′ Bernard, 6), Oscar (5,5; dal 72′ Hernanes, sv), Neymar (6; dal 92′ Dante, sv); Fred (6,5). All. Scolari (6,5).
Uruguay (4-3-3): Muslera (6); Maxi Pereira (6), Lugano (6,5), Godin (6,5), Caceres (5,5); Gonzalez (6,5; dall’83’ Gargano, sv), Arevalo Rios (6,5), Rodriguez (6,5); Forlan (5), Suarez (6,5), Cavani (7). All. Tabarez (5,5).
Arbitro: Osses (Cile, 7).
Marcatori: 41′ Fred (B), 48′ Cavani (U), 86′ Paulinho (B).
Ammoniti: David Luiz (B), Cavani (U), Luiz Gustavo (B), Gonzalez (U), Marcelo (B)