CHAMPIONS LEAGUE- Juventus, smarrita quella fame che faceva la differenza. Lazio, immortale e coraggiosa

Il mercoledì di Champions League vede una sconfitta e un pareggio per le italiane. La Juventus non ingrana, a parte il Var a giocare un ruolo di guastafeste (3 gol annullati a Morata) troppo fragile in mezzo al campo e con poca personalità rende la vita facile al Barcellona. Qualche spunto interessante c’è stato ma ci si aspetta ben altro.  La strada è in salita, un preallarme c’è, ma niente processo.

La Lazio, invece, nonostante le tantissime assenze, è risultata vera squadra capace di oscurare le difficoltà. La formazione di Simone Inzaghi ha sofferto l’organizzazione dell’avversario e costruito un buon punto per la classifica del suo girone. Nella ripresa decisivo Pepe Reina e nel finale è mancato il guizzo per trovare il colpo.

A CURA DI: FRANCESCO QUATTRONE