Acerbi diventa testimonial del Passaporto Ematico

Francesco Acerbi, difensore della neopromossa Sassuolo Calcio, diventa
testimonial del Passaporto Ematico promosso dall’Associazione Fioravante
Polito. L’ex difensore di Milan e Chievo, acquistato questa estate dai
neroverdi, il 14 luglio nel corso dei controlli di idoneità medico-sportiva di
inizio stagione, ha riscontrato valori ematochimici indicativi una possibile
patologia uro-genitale; a seguito di un’indagine ecografica è emersa la
presenza di una neoformazione. Immediato l’intervento chirurgico per
l’asportazione del tumore, perfettamente riuscito, il giocatore è stato
regolarmente dimesso il giorno successivo. Dopo la grande paura, Acerbi ha
dunque deciso di impegnarsi nel diffondere l’importanza della prevenzione,
affiancando l’Associazione Fioravante Polito, unica associazione in Italia che
da anni si batte per sensibilizzare il mondo dello sport alla prevenzione di
malattie ematiche per la salvaguardia della salute degli atleti. A tal fine,
Acerbi sarà il testimonial di una proposta di legge denominata “Passaporto
Ematico Andrea Fortunato”, mirante a rendere obbligatori, per tutti coloro che
si accingono a praticare attività sportive agonistiche e non, a partire dai sei
anni, i controlli dei valori ematici e cardiaci indispensabili per il rilascio
del certificato d’idoneità all’attività sportiva. Firmato da 35 deputati,
protocollato al numero 4074, il Passaporto Ematico è fermo in Commissione
parlamentare ed attende sviluppi. Da marzo 2012 è legge nella Regione Marche e
presto lo sarà anche nel Lazio. Il difensore del Sassuolo dichiara:”E’ giusto
fare controlli a coloro che praticano tutti i tipi di sport. La prevenzione è
fondamentale nel settore giovanile e non solo, perchè questi controlli ti
aiutano a scoprire e prendere in tempo delle brutte malattie che potrebbero
peggiorare e a quel punto molto rognose da guarire. Io sono stato fortunato in
questo senso e ringrazio i dottori del Sassuolo Calcio”. In questa battaglia
nazionale per la filosofia della prevenzione, un ruolo importante è ricoperto
dal Sorrento Calcio e dall’SSC Napoli. Il Sorrento, infatti, grazie all’ex
Vicepresidente Attilio Gambardella, uomo di grandi valori umani e sociali, è
stata la prima società professionistica in Italia a firmare per l’Associazione
Fioravante Polito il protocollo d’intesa del Passaporto Ematico, impegnandosi a
sottoporre tutti i loro tesserati a controlli ematici completi e continuati.
Hanno seguito le orme del Sorrento anche altri club professionistici quali Juve
Stabia, Avellino, Benevento e Napoli, prima società della massima serie ad
adottare il Passaporto Ematico, grazie al quale il dott. De Nicola e il suo
staff medico hanno già salvato la vita ad un atleta delle giovanili.

Articolo fornito da Fiorello Polito