A tutta B – Top e Flop del mercato

Il calciomercato è finito, in modo apparente. Perchè se il gong sulla finestra di riparazione è suonato la scorsa settimana, le società continuano a lavorare sotto traccia, soprattutto su quei giocatori in scadenza di contratto il prossimo giugno e già liberi di accordarsi con altre squadre in queste ore. Ma è arrivato il tempo (anche forse troppo tardi) di fare un bilancio sulle tre squadre che si sono mosse meglio ed altre tre che si sono mosse meno bene nel mese di gennaio.

TOP

Brescia: Il mercato del Brescia è stato molto intelligente. Tre colpi mirati, uno per reparto, per puntellare la rosa in posizione specifica. Martella è una sicurezza per la categoria, ve lo avevo detto in tempi non sospetti che sarebbe andato via. Dessena, uno dei pilastri del Cagliari di Cellino, darà esperienza al centrocampo mentre Alejandro Rodriguez migliorerà esperienza ma soprattutto competizione in attacco. Torregrossa sembra aver recepito il messaggio, tre gol nelle ultime tre uscite.

Cosenza: Il direttore sportivo Trinchera ha lavorato sotto traccia nei primi giorni di mercato ma ha portato alla corte di mister Braglia quattro uomini di categoria. Bittante è in cerca di rivincite dopo sei mesi passati lontano dai campi, Sciaudone ha dato qualità ma soprattutto reti pesanti nelle sue prime partite in rossoblu. Embalo cerca riscatto al pari di Litteri, uno degli attaccanti più prolifici in Serie B negli ultimi anni

Padova: Dei veneti ve ne ho parlato largamente nel corso degli scorsi editoriali. Il dg Zamuner ha rivoltato come un calzino la rosa ed ha portato in Veneto ben dieci calciatori a fronte di undici cessioni. Tanti sono i calciatori motivati in cerca di riscatto dopo i primi sei mesi della stagione dove sono stati poco utilizzati dalle vecchie società, altrettanti i giocatori che sono stati ceduti ai margini del progetto. E’ mancata solo la ciliegina sulla torta a mio avviso. Un bomber da affiancare a Bonazzoli e Mbakogu. Baraye è comunque un buon acquisto.

FLOP

Crotone: Ottimi gli acquisti per la prossima stagione di Messias, Petris ed Evans dal Gozzano ma c’è una categoria da salvare quest’anno. Positivo l’acquisto di Spolli, uomo in grado di portare esperienza (e si è subito notato) in difesa al pari di Pettinari voglioso di rilancio dopo sei mesi sfortunati a Lecce. Machach è da prendere con le pinze, Gomelt, Mraz e Tripaldelli sono scommesse ed in questo momento il Crotone avrebbe bisogno di certezze. Perchè scegliere Milic (svincolato da sei mesi) per sostituire un perno importante come Martella? Ai posteri, direbbe il Manzoni, l’ardua sentenza.

Livorno: Devo essere sincero, mi sarei aspettato qualcosa di più per quanto riguarda gli amaranto. L’attacco puntellato con Gori reduce dai sei mesi difficili a Foggia e Dumitru (ufficiale in queste ore) di ritorno dopo un giro in Europa non convincono per rinforzare un attacco che si è appoggiato nel girone d’andata sul solo Diamanti. Positivo l’acquisto di Salzano e Kupisz. E’ mancato l’acquisto in porta ma occhio al giovane Crosta, arrivato però solo in prestito.

Palermo: La colpa non è di certo di Rino Foschi che ha provato con le uscite a finanziarsi da solo il mercato ma alla società, pronto ad un nuovo ribaltone nelle prossime ore. Foschi sul piede del licenziamento ma a Milano a lavorare, tanti colpi sia in entrata che in uscita nelle ultime ore saltati perchè -dicono voci vicino all’ambiente rosanero – non si conosceva la figura che doveva autorizzare i trasferimenti.