A TUTTA B – Padova, un esonero dal retrogusto di resa. Carpi in “clausura”: la gara contro il Crotone è decisiva

Padova e Carpi, due società molto diverse ma che hanno vissuto un campionato molto analogo e che, in questo momento, attaversano lo stesso momento in campionatp. Le due società hanno lavorato tanto a gennaio sul mercato per riparare agli errori estivi, forse anche troppo. Ad inizio settimana è arrivato l’esonero di Bisoli a Padova, il secondo stagionale, il terzo se si comprende anche il benservito dato a Foscarini a fine dicembre. La società ha atteso la sosta per prendere questa decisione. E’ Centurioni, già tecnico della formazione Primavera biancorossa. Il neo trainer ha a disposizione la settimana di sosta per gli impegni della nazionale per serrare i ranghi in vista del derby contro il Cittadella alla ripresa. Una partita che potrebbe, in caso di vittoria, rinvigorire le speranze salvezza. Ma questa mossa valutata in questo preciso momento, a mio avviso, ha il retrogusto della resa. Non è sicuramente bello da dire ma a me ha dato questa sensazione. A livello personale non mi aspettavo questo rendimento da parte dei veneti, il dg Zamuner a mio avviso ha lavorato bene in sede di mercato a gennaio, lo avevo sottolineato in diversi miei editoriali nelle scorse settimane. La squadra dopo due mesi però non è riuscita a dare continuità ai risultati, un po’ per sfortuna e ma anche per i profili scelti dalla dirigenza. Sono arrivati diversi giocatori che devono avere tempo per carburare dopo i primi sei mesi passati lontano dai campi da gioco. Un’altra società in piena difficoltà in classifica è il Carpi. In questo girone di ritorno, nonostante i tanti sforzi della dirigenza, è arrivata una sola vittoria contro lo Spezia. Per il resto ben sette sconfitte e due pareggi, in casa contro Ascoli e Verona. La società, al contrario del Padova, non ha toccato l’allenatore ed ha mandato la squadra in ritiro per isolarla dalle voci provenienti dall’esterno (vedi la protesta dei tifosi nei confronti di Suagher) e tenere alta la concentrazione per lo scontro diretto contro il Crotone, crocevia della salvezza. Bisogna sottolineare che non si deve mai dare una società per “spacciata”, soprattutto in Serie B, un campionato strano dove bastano tre partite positive per ribaltare completamente la situazione. Ma al momento la luce in fondo al tunnel per queste due società è molto lontana.