MILANO- Tutto iniziò nel 1995, l’Inter acquistò un giovane ragazzo chiamato Javier Zanetti: un nome, una leggenda, che oggi, diciannove anni dopo compie quarant’anni. Quarant’anni da eroe, un eroe soprannominato dai tempi del Talleres (sua prima squadra di club) El Tractor, un trattore che macina stagione dopo stagione, chilometri e chilometri che si inceppa ma non si distrugge in quel maledetto ventotto aprile 2013 a Palermo, quando il tendine d’achille fa crack. Il Capitano non si abbatte anzi promette ai tifosi di tornare più forte di prima proprio come un Super eroe…
E pensare che Javier per un anno pensò di smettere, a soli quattordici anni quando gli dissero che era troppo gracile per giocare a calcio: lui si fermò, aiutò papà Ignacio da muratore e un anno dopo riapprodò al Talleres, più forte di prima proprio come adesso, una vita quella dell’argentino vissuta tra sacrifici e un amore, un amore per il calcio, che non finirà mai. Auguri Javier…