Trapani in B per la prima volta: il cammino dei granata

TRAPANI – Trapani è in festa. La squadra della città siciliana, infatti, è in B per la prima volta. Una promozione diretta a cui la società ha creduto sin dall’inizio, ma che gli addetti ai lavori, vista la presenza del Lecce nel girone, credevano molto complicata.

E’ proprio coi pugliesi che il Trapani si è giocato gomito a gomito la promozione. E pensare che nel 2010 i siciliani erano in D e il Lecce vinceva la Serie B. Gran parte del merito è da attribuire senza dubbio all’allenatore, Roberto Boscaglia. Nell’estate del 2009 il tecnico arrivò dal Nissa dopo un buon terzo posto: l’obiettivo era quello di tornare fra i professionisti. Boscaglia riuscì nell’impresa, anche se per merito del ripescaggio, e da allora il Trapani è cambiato. Nel 2010-2011 i siciliani vinsero i play-off di Seconda Divisione e lo scorso anno persero immeritatamente i play-off di Prima Divisione con la Pro Vercelli.

Il Trapani nell’estate del 2012 lo riconferma. I siciliani mantengono i loro pilastri per essere competitivi. Il campionato inizia con una sconfitta, ottenuta in casa con il Carpi. Al termine del girone d’andata sembra esserci una corsa a due per la B fra Carpi e Lecce, con il Trapani a giocarsi l’accesso ai play-off. I punti che separano i granata dal duo di testa, però, sono solo 4 e quindi nulla è ancora deciso.

Nel girone di ritorno, però, il Trapani cambia passo. Già alla prima giornata i siciliani vincono 1-3 a Carpi. Il 20 gennaio il Trapani si trova in testa. Pacilli firma un’importante vittoria a Treviso e permette ai granata di superare i pugliesi. Da questo momento inizia la lotta fra le due squadre. I gol di Mancosu, Madonia ed Abate da un lato, quelli di Chevanton, Jeda e Pià dall’altro. Le parate di Nordi contro quelle di Benassi. La grinta di Caccetta contro quella di Memushaj.

Il 3 febbraio il Lecce vince col Treviso e torna in testa, visto il mezzo passo falso del Trapani con l’Entella. Il 17 marzo i siciliani vincono in casa della Tritium e superano il Lecce, che non va oltre il pari col Portogruaro. Da questo momento i granata non mollano più il primo posto. L’8 aprile il Trapani potrebbe andare a +4 sul Lecce. I siciliani sono ospiti del Sudtirol. Partita un po’ noiosa, ma Abate al 77′ la sblocca. La vittoria sembra una formalità, ma al 94′ viene fischiato un rigore a dir poco dubbio ai tirolesi, che pareggiano con Campo: la partita finisce in rissa e il distacco fra Trapani e Lecce a 5 giornate dal termine è di due punti.

Il 14 aprile il Trapani vince 3-0 col Pavia con doppietta di Mancosu. Il Lecce risponde con una doppietta di Jeda ai danni della Reggiana. Il 21 aprile il margine non cambia: 1-0 del Trapani sul San Marino con rete di Abate, 3-0 del Lecce sulla FeralpiSalò. Il 28 aprile, però, i siciliani vengono raggiunti dai giallorossi. Il Trapani è ospite dell’Albinoleffe e va in vantaggio con Pirrone, ma Belotti gela gli uomini di Boscaglia. Il Lecce dal canto suo espugna Bolzano con le reti di Chiricò e Chevanton.

A due giornate dal termine, dunque, Trapani e Lecce sono a pari punti. Il 5 maggio i granata hanno una grande chance per riprendersi il primo posto solitario. Si giocano Lecce-Carpi e Trapani-Reggiana. Dopo otto minuti il Lecce è già sotto per 0-2 col Carpi e al 6′ Pagliarulo porta parzialmente il Trapani a +3 sui salentini. Poi, però, cambia tutto. La Reggiana rimonta e il Lecce fa 1-2. Entrambe le gare terminano 2-2: si decide tutto all’ultima giornata.

Le gare decisive sono Albinoleffe-Lecce e Cremonese-Trapani. Al 3′ incredibilmente Cremonesi porta in vantaggio la Cremonese. Un minuto dopo arriva la notizia del gol di Bogliacino contro l’Albinoleffe: il Lecce è a +3. Al 24′, però, il Trapani torna in testa insieme al Lecce grazie alla doppietta di Mancosu. Ma la Cremonese vuole fare uno scherzo ai ragazzi di Boscaglia. Al 30′ pareggia Le Noci: il Lecce è di nuovo in vetta. Abate segna il 2-3, ma poco dopo Nizzetto pareggia: il primo tempo a Cremona finisce 3-3, a Bergamo 0-1. Al 60′ arriva una notizia positiva da Bergamo: Girasole porta l’Albinoleffe sull’1-1. In caso di parità di punti sarebbe il Trapani ad essere promosso. Al 74′ a Bergamo Pesenti ribalta il risultato: il Lecce è sconfitto, è l’apoteosi. Al 90′ ancora Mancosu porta in vantaggio il Trapani a Cremona: i granata vincono il campionato con tre punti di vantaggio sul Lecce.

Ora bisognerà rinforzare la squadra per poter fare bene alla prima avventura in Serie B. Occorrono rinforzi per poter affrontare un campionato più impegnativo, più lungo e più stressante, ma se Boscaglia farà giocare i suoi come in questi 4 anni ci sarà da divertirsi.