Fra i due litiganti il terzo gode. Sembrava dovessero essere Pisa ed Ascoli a sfidarsi per la vittoria del girone B di Lega Pro, ma a spuntarla è stato il Teramo. I toscani sono infatti crollati e gli abruzzesi si sono inseriti e hanno conquistato la promozione in B con un turno di anticipo. Fra i pali è stato sorprendente l’impatto di Tonti, reduce da una stagione in chiaroscuro col Forlì. Il terzino destro titolare nel 4-4-2 di Vivarini è Scipioni, a Teramo dal 2012. Anche la coppia centrale è molto collaudata: Caidi e Speranza erano in Abruzzo anche nella scorsa stagione. Ha trovato spesso spazio anche l’ex Aprilia Diakité, in comproprietà fra Parma e Crotone. A sinistra è stato spesso impiegato Masullo, ma in alcuni casi è stato adattato il centrale ex Paganese Perrotta, proveniente dal Pescara. L’esterno destro di centrocampo è Di Paolantonio, che nella prima parte di stagione ha giocato da interno. Il centrocampista classe ’92 è originario proprio di Teramo e gioca con la squadra abruzzese dal 2012. Meno impiegato, invece, Petrella, classe ’93. Il perno del centrocampo è Amadio, arrivato in estate dall’Aprilia. Molto impiegato anche l’ex Perugia Cenciarelli. Come esterno sinistro di centrocampo oltre a Masullo e Perrotta ha trovato spazio l’ex Palermo e Vicenza Di Matteo. In avanti devastante la coppia Lapadula-Donnarumma: ben 42 reti in due, distribuite equamente. Il primo è arrivato in prestito con diritto di riscatto dal Parma e ha segnato anche due gol in Coppa Italia. L’ex Como, invece, è arrivato in prestito dal Pescara. L’artefice del miracolo è Vivarini, ex Chieti ed Aprilia.