Sportitalia chiude: ecco i dettagli

“Voglio parlare perché, in nove anni, ci ho sempre messo la faccia e spiegare al pubblico a casa che in giro c’è molta disinformazione. Sportitalia chiude e oggi sarà l’ultima puntata di “Calcio&Mercato” sotto quest’emittente, ma ci  fermiamo dieci giorni, il tempo di cambiare studi e ridefinire assetti, cambierà il nome e ripartiremo. Ci vediamo su Sport Uno. Sportitalia è stata un’azienda che in nove anni ha dato lavoro a tantissimi giornalisti, molti giovani che sono cresciuti con noi”. Queste le parole rilasciate ieri da Michele Criscitiello, direttore di Sportitalia. Da venerdì 1 novembre, infatti, l’emittente televisiva chiuderà per lasciare successivamente spazio a tre canali, Sport Lt1, Sport Lt2 e Sport Lt3, di proprietà della Lt Multimedia, società romana. Il primo si dovrebbe occupare principalmente di calcio: ancora in bilico è, però, il destino del Campionato Primavera, trasmesso in esclusiva su Sportitalia; il secondo dovrebbe dare spazio agli sport olimpionici meno conosciuti; il terzo, invece, si dovrebbe occupare di motori. Causa di questa svolta gli ingenti debiti, che non permettono al momento di pagare alla Lega di A e a quella di B i diritti per trasmettere gli highlights.

I giornalisti di Sportitalia hanno proclamato per oggi e domani uno sciopero: sono ben 35, infatti, le persone che sono rimaste senza contratto.