Spettacolo all’Adriatico, Emeghara decide Pescara-Siena

PESCARA – Termina con il risultato di 2-3 l’anticipo delle 18 fra Pescara e Siena. Con questa sconfitta, la tredicesima negli ultimi 14 match, gli abruzzesi perdono forse l’ultimo treno per la salvezza, mentre i bianconeri si portano a +3 sul duo Palermo-Genoa.

4-2-3-1 per Bucchi. L’unica sorpresa è l’inserimento di D’Agostino al posto di Blasi. Quintero non ce la fa, al suo posto Cascione. 3-4-2-1 per Iachini: la formazione è quella che tutti si attendevano, con Sestu e Rosina dietro ad Emeghara.

Parte forte il Siena. Al 4′ punizione di Rosina, ma il suo sinistro a giro non centra la porta. Al 9′ diagonale pericolosissimo di Vergassola: la palla termina a lato di un soffio. Un minuto dopo colpo di testa di Terzi, Pelizzoli compie un ottimo intervento. All’11’ tiro dai 30 metri di Sestu, il portiere del Pescara riesce a deviarla sulla traversa. L’ex Avellino al 12′, sugli sviluppi di un corner di Rosina, va ancora vicino al gol. Ma la rete arriva due minuti più tardi. Ancora bravo Pelizzoli su Sestu, Capuano però rinvia male ed Angelo, che si trova la palla sulla testa, ne approfitta e porta in vantaggio gli ospiti, con la sua prima rete in A. Al 20′ provano a reagire i padroni di casa. Cross di Modesto, tiro al volo di Caprari fuori misura. Al 25′ miracolo di Pegolo su un colpo di testa di Kroldrup. Gli abruzzesi non riescono a pareggiare e il Siena raddoppia. Al 32′ cross di Sestu deviato da Zanon che infila il proprio portiere: 0-2.

I ragazzi di Bucchi nel secondo tempo reagiscono. Al 52′ tiro di Sculli, Pegolo respinge, ma Celik è il più lesto di tutti ed accorcia le distanze. Quarto centro in A per il giovane svedese, entrato a fine primo tempo. Al 55′ Cascione prova a pareggiare, forse toccando anche di mano, ma Pegolo para. Un minuto dopo proteste dei padroni di casa per un tocco di mano di Terzi in area. Al 58′ punizione per il Pescara. Si incarica della battuta Togni, che lascia partire un missile imparabile: 2-2. Gli abruzzesi ci credono: al 65′ bravo Pegolo su Cascione, al 70′ altro grande intervento dell’ex portiere del Verona, questa volta su Caprari. Nel finale, però, il Siena torna in avanti. Al 77′ miracolo di Pelizzoli su Angelo. Pochi secondi dopo l’ex Cagliari si ripete su Pozzi. L’attaccante ex Milan all’83’ scheggia il palo. Sul cambio di fronte palo di Sculli. All’85’ arriva il gol del Siena. Agra serve Emeghara, che in posizione dubbia batte Pelizzoli: 2-3. E’ l’ultima emozione del match: 3 punti fondamentali per il Siena, il Pescara resta a bocca asciutta.

Pescara (4-2-3-1): Pelizzoli; Zanon, Kroldrup, Capuano, Modesto (dal 75′ Bianchi Arce); Togni, D’Agostino (dal 37′ Celik); Caprari (dall’86’ Abbruscato), Cascione, Sculli; Sforzini. All. Bucchi.
Siena (3-4-2-1): Pegolo; Terzi, Paci, Felipe; Angelo, Vergassola, Della Rocca, Rubin; Rosina (dal 67′ Agra), Sestu (dal 72′ Pozzi); Emeghara (dall’86’ Bolzoni). All. Iachini.
Arbitro: Rizzoli.
Marcatori: 14′ Angelo (S), 32′ aut. Zanon (S), 52′ Celik (P), 58′ pun. Togni (P), 85′ Emeghara (S).
Ammoniti: Sculli (P), Terzi (S), Togni (P), Felipe (S).