Sì o no, cosa va, cosa non va: Spal-Inter

IMG-20181008-WA0021Nell’ultima partita dell’8° giornata di Serie A, l’Inter si è imposta per 2-1 allo Stadio Mazza di Ferrara contro la Spal. I goal per i nerazzurri sono stati realizzati entrambi da Icardi mentre, per la squadra di casa, la rete porta la firma di Paloschi.

Spal – Cosa va
Il ritorno al bel gioco
– dopo un avvio di campionato ottimo e poi un improvviso declino, la squadra di Semplici sembrava essere in una profonda crisi tuttavia, nonostante il risultato, la partita contro l’Inter è stata una delle migliori prestazioni da quando i ferraresi sono tornati in Serie A.
Il fraseggio è stato molto buono, il lavoro svolto da Lazzari sulla fascia destra praticamente perfetto, è mancata solo la fortuna.

Lazzari a cento all’ora
– il laterale destro in maglia biancoazzurra ha disputato una partita pressoché perfetta sia in fase offensiva che difensiva, sempre a disposizione della squadra. Salta l’uomo, accarezza il pallone sia di destro che di sinistro, trova facilmente il fondo per crossare, sfiora anche il gol, sicuramente il migliore nell’undici di Semplici.

Spal – Cosa non va
Troppi errori sotto porta
– i padroni di casa, pur essendo arrivati facilmente al tiro, hanno faticato molto per trovare il goal, questo a causa di una grande mancanza di precisione davanti alla porta, ne è un esempio lampante il rigore sbagliato da Antenucci che, dagli undici metri, ha calciato a lato della porta con Handanovic immobile.

Mancanza di attenzione in difesa
– la Spal non è parsa molto tranquilla in fase difensiva, più di una volta il pallone è stato regalato ai nerazzurri nella trequarti dei padroni di casa. Gli uomini di Spalletti hanno approfittato degli errori per vincere una partita che la Spal non meritava di perdere ma, dopo aver appena raggiunto il pareggio, Icardi non può essere lasciato solo in area di rigore.

Inter – Cosa va
I nerazzurri non si fermano più
– dopo la vittoria di Ferrara, le vittorie consecutive dei nerazzurri sono sei tra campionato e Champions. L’Inter arriva alla sosta con il morale a mille e nelle migliori condizioni per affrontare le restanti partite del mese di agosto fondamentali sia per il campionato che per la Champions, al rientro ci sarà il derby, poi il Barcellona ed in fine la Lazio e servirà la migliore Inter.

legal promethazine. Un ritrovato Handanovic
– non è stato un inizio di campionato facile per il numero uno sloveno, tra campionato e coppa, infatti, il portiere nerazzurro ha commesso alcuni errori a volte costati cari all’Inter, ma la prestazione di Ferrara ha dimostrato che il gigante interista è ancora uno dei migliori portieri del mondo. Sono tre le parate decisive del portiere dell’Inter, una su tutte quella sul colpo di testa di Petagna nel primo tempo, adesso l’Inter sembra aver ritrovato il suo numero uno.

Icardi implacabile
– il centravanti argentino sembra finalmente aver ritrovato il suo istinto di bomber di razza. Dopo il gol ad Eindhoven, arriva anche la doppietta a Ferrara dove il numero nove nerazzurro ha tirato solo due volte in porta, una precisione degna di un giocatore di NBA.

Inter – Cosa non va
Troppa sofferenza
– lo si è visto anche in Europa, Inter soffre molto le ripartenza delle squadre veloci.
Nel confronto con Lazzari, in velocità Asamoah esce nettamente sconfitto da quasi tutti i duelli e solo una grande prestazione di Handanovic, Skriniar e Miranda hanno fatto si che la squadra di spalletti subisse un solo gol.

A cura di Lorenzo Giunti