Sì o no, cosa va, cosa non va: Italia-Polonia

IMG-20180908-WA0069Esordio non positivo in Nations League per l’Italia, che non va oltre il pari con la Polonia. Zielinski risponde Jorginho. Andiamo ad analizzare cosa ha funzionato e cosa no negli azzurri nel match di ieri.

Italia – Cosa va

L’ingresso di Chiesa – L’ala della Fiorentina si conferma ancora una volta una grande arma da utilizzare in corso d’opera per cambiare le sorti del match. Il calciatore con un guizzo si è guadagnato il penalty dell’1-1.

Donnarumma ritrovato – Buona prova per il portiere del Milan, che in precedenza con la maglia della Nazionale non aveva mai convinto del tutto. Una buona prestazione a coronamento di un inizio di stagione positivo.

Italia – Cosa non va

L’esordio di Biraghi – Per il terzino viola non si può di certo dire “buona la prima”. Troppo imprecisi i suoi cross, quasi surreali nel finale i tre tentativi di traversone falliti.

Jorginho ancora non al centro del gioco – Da una disattenzione del regista del Chelsea, non la prima con l’Italia, nasce il gol degli ospiti. Con la Nazionale non riesce a rendere come con Sarri. Dimostra però personalità in occasione del penalty.

L’attacco – Gli azzurri confermano le loro difficoltà a segnare su azione. Come con l’Inghilterra, l’Italia ha bisogno di un rigore (tra l’altro non netto) per pervenire al pari.