Simone Scuffet dice no all’Atletico Madrid: il giovane portiere ha deciso di rimanere alla corte di Andrea Stramaccioni rifiutando cosi il ricco quadriennale da novecento mila euro stagione proposto dai Colchoneros. Scelta saggia da parte del ragazzo che dimostra maturità ed esperienza da veterano perchè fare il titolare all’Udinese e crescere ancora in un ambiente sano, stimolante e ambizioso ma soprattutto in Serie A è la soluzione migliore piuttosto che approdare alla corte di Simeone e non essere totalmente sicuro del posto fisso. Un predestinato Scuffet che ha impressionato tutti in pochi mesi, in Friuli coltivano talenti ma lui ha qualcosa di speciale, testa, freddezza, riflessi e un buon piede, deve lavorare ancora sulle uscite alte ma di certo già ora è uno dei migliori estremi difensori del nostro campionato.
L’Atletico ora virerà su un nuovo portiere e Scuffet continuerà a difendere i pali dell’Udinese e chissà forse anche quelli della prossima Nazionale. Il classe ’96 piace da tempo alla Juventus che lo aveva individuato come erede naturale di Gianluigi Buffon, mica uno qualsiasi, la leggenda continua, da Buffon a Scuffet, storie di fuoriclasse italiani…