Roma-Inter 1-1: Totti e Palacio infiammano la capitale

ROMA- Allo Stadio Olimpico di Roma va in scena il posticipo della 21^ giornata di Serie A. In campo scendono Roma e Inter. I giallorossi vogliono rifarsi dopo la sconfitta di Catania mentre i neroazzurri vogliono centrare la seconda vittoria consecutiva dopo il 2-0 al Pescara. Entrambe le squadra hanno sulle gambe le fatiche dei supplementari di Coppa Italia dove l’Inter si è imposto per 3-2 contro il Bologna mentre la Roma ha battuto la Fiorentina per 1-0. Assenza importanti da ambedue le parti: i giallorossi recuperano Totti ma perdono Pjanic per una leggera influenza; i neroazzurri perdono in un colpo solo Milito,Cassano,Samuel e Cambiasso. Il match di andata ha visto la Roma trionfare per 3-1. Il match: Padroni di casa che partono subito fortissimo e sfiorano il vantaggio diverse volte prima con Bradley e poi con Lamela. Osvaldo riesce a segnare il gol del vantaggio che viene però annullato per una posizione di fuorigioco. Arrivati ad un quarto d’ora di gioco è la Roma a fare la partita mentre l’Inter si limita a ripartire con dei lanci dalla retrovie ma Castan e Marquinhos sono molto attenti. La svolta del match al minuto 21: Zanetti perde una palla velenosissima fuori dalla sua area di rigore, palla di Totti per Bradley che entra in area e, per evitare la scivolata di Ranocchia, salta e cade. Per l’arbitro è calcio di rigore e ammonizione per il difensore neroazzuro. Sul dischetto di presenta Francesco Totti che di potenza spiazza Handanovic. L’Inter sembra stordito dal gol e la Roma prova a raddoppiare prima con Florenzi e dopo con Osvaldo entrambi con tiro da fuori che si spegne alto sopra la traversa. Gli ospiti provano a reagire con Palacio ma il tiro dell’argentino finisce alto. Lamela ha l’occasione del raddoppio al minuto 35 ma col destro spara sopra la traversa. L’Inter vuole il pareggio a tutti i costi, Livaja con una grande giocata stoppa la palla di petto anticipando Marquinhos e di controbalzo prova il tiro incrociato che si stampa sul palo. Nel momento migliore dell’Inter è Osvaldo a fallire clamorosamente un occasione nitidissima sparando fuori alla sinistra della porta difesa da Handanovic. Al minuto 41′ Guarin mette in mezzo una cross, Goicoechea va a vuoto e Marquinhos salva sulla linea dopo il colpo di testa di Livaja. Allo scadere del primo tempo l’Inter trova il pareggio: Guarin prova a calciare, la palla rimbalza e ritorna sui piedi del colombiano che entra in area superando in velocità Balzaretti e Florenzi, mette rasoterra in mezzo e Palacio solissimo può battere il portiere della Roma. Finisce al minuto 42 un primo tempo bellissimo, come da previsione; le due squadre si affrontano a viso aperto e con ritmi altissimi. Pronti via è la Roma a sfiorare il vantaggio con Osvaldo che, su assisti di Lamela, si fa ipnotizzare da Handanovic. Secondo tempo a ritmi molto alti, le due squadre corrono da una parte all’altra del campo e sembrano di poter far male ad ogni azione. Gli ultimi 10 minuti è assedio Roma che ci prova con Bradely, con Piris  e con Lamela ma, le imprecisioni e i miracoli di Handanovic salvano l’Inter. L’incontro si conclude qua con le due squadre stremate e autrici di una grande partita ricca di emozioni ma anche di tanti errori dovuti proprio alle fatiche settimanali.

 

Il Tabellino:

INTER (3-4-1-2) – Handanovic; Ranocchia, Chivu, Juan Jesus; Nagatomo (12′ st Obi) , Zanetti, Gargano( 38′ st Mudingayi) , Pereira; Guarin; Palacio, Livaja (28’st Rocchi)

ROMA  (4-3-3) – Goicoechea; Piris, Marquinhos, Castan, Balzaretti; Bradley, De Rossi(1′ st Tachtsidis) , Florenzi (23′ st Perrotta) ; Lamela, Osvaldo, Totti (37′ st Destro) 

Arbitro: Orsato

Ammoniti: Ranocchia, Pereira, Chivu, Handanovic, Rocchi (INTER); Lamela, Osvaldo, De Rossi (ROMA)

Espulsi: nessun espulso