Retroscena Reggina: Moratti prima di Gallo

Sembravano solo voci di corridoio quelle che portavano il nome di Massimo Moratti all’acquisizione della Reggina lo scorso anno, invece secondo quanto detto dall’ex Club Manager della Reggina Giusva Branca, ospite della trasmissione “Fuorigioco” in onda su RTV c’è stato qualcosa di veramente concreto, in seguito le sue parole:

“La cosa era concretissima ed ho partecipato personalmente ad almeno tre incontri a Milano con Moratti tra l’altro molto interessato. Gli incontri, oltre che con il sottoscritto, vi sono stati anche con Praticò ed il sindaco Falcomatà. Moratti ha voluto vedere le carte e vi dico pure che in gran segreto è stato anche a Reggio facendo il sopralluogo al Granillo nel giorno in cui la squadra era barricata all’interno dello spogliatoio minacciando lo sciopero per il match che poi si è giocato con la Vibonese.

L’operazione richiedeva tempi più lunghi, probabilmente si sarebbe fatta a gennaio. Ma era, ripeto, il periodo in cui attraverso l’Associazione Calciatori si rischiava di non scendere più in campo e per benedizione della Reggina ha messo la freccia l’attuale presidente Luca Gallo, facendo i bonifici e quindi garantendo gli stipendi ai calciatori oltre che il regolare svolgimento della partita contro la Vibonese. Ripeto, l’operazione con Moratti era concreta”.

Il presidente Gallo sta facendo sognare Reggio Calabria, ma se la famiglia Moratti sarebbe riuscita nell’acquisizione cosa sarebbe cambiato? Il progetto sarebbe stato lo stesso?