PRIMA B – Salernitana e la rivincita di Djuric. Manca un mese alla fine del campionato ma…è sempre calciomercato

Apro questo editoriale con qualche numero. Voglio fargli questo regalo per Pasqua. Io lo so che vi piace quando vi snocciolo qualche statistica. Volete sapere quanti gol ha realizzato Milan Djuric, attaccante della Salernitana, prima della sosta delle nazionali, un mese fa? Zero. Volete sapere quante critiche ha ricevuto Milan Djuric fino alla sosta delle nazionali, un mese fa? Infinite. Dai tifosi, dai giornalisti, dagli “esperti di Serie B”, da altri tifosi che criticavano gli altri tifosi ma poi si sono ricreduti ed hanno poi cominciato anche loro a criticarlo. Anche io sono rimasto perplesso quando hanno gennaio hanno preferito tenerlo al posto di Bocalon. Sono sincero ma forse uno dei pochi che prima di criticare pensa fino a venti. Milan Djuric non è mai stato un attaccante che ha realizzato tanti gol. E’ un attaccante molto fisico, abile più a fare da sponda per il compagno di reparto che realizzatore. Sotto questo punto deve migliorare. Milan Djuric però si è preso la sua rivincita. Sapete quanti gol ha fatto la Salernitana dalla ripresa del campionato, dopo la sosta? Sei gol. E sapete quanti sono stati realizzati da Milan Djuric? Ben 5. Il bosniaco si è sbloccato, si è riscattato. E’ uscito dalla gabbia ed ha cominciato a inseguire le gazzelle per tutta la savana. Contro il Cittadella, sua ex squadra e difesa migliore del campionato, ha messo in campo una prestazione da incorniciare. Due gol di testa, uno da rapace d’aria di rigore. E sul gol di Minala si è attirato tutta la difesa su di lui per liberare il compagno alle sue spalle. Djuric si è svegliato – forse troppo tardi – ed ha zittito tutti. E’ diventato il punto fermo dell’attacco in poche settimane dopo mesi utilizzato con il contagocce. Gregucci si affiderà alla sua vena realizzativa già da lunedì a Brescia al cospetto del capocannoniere ed ex Donnarumma per portare in porto la Salernitana senza passare dalla tempesta. Volete sapere che fine hanno fatto gli addetti ai lavori, “espertoni” e tifosi. Dei primi non si hanno notizie, i supporters tornati allo stadio sabato lo hanno applaudito. Milan Djuric è un tipico attaccante da Serie B, nelle ultime settimane è tornato a dimostralo.

Come da titolo, è sempre calciomercato. Il 70% delle persone hanno aperto l’editoriale per questo motivo. Siate sinceri. Padova è una delle piazze più calde al momento. La retrocessione (manca solo la matematica) ha aperto il valzer delle poltrone. Zamuner verso l’addio nonostante le smentite di rito. Piace al Vicenza che ha anche sondato la strada che porta a Stefano Marchetti, diesse del Cittadella. Per la sostituzione – come riporta anche dalla redazione di calciomercato report – si pensa a Rubino, responsabile dell’area tecnica del Trapani. Successivamente sarà scelta una nuova guida tecnica. Movimenti anche a Salerno. Lotito ha promesso investimenti ai tifosi. Si ripartirà da un nuovo allenatore, Gregucci condurrà salvo sorprese la squadra fino a fine stagione. Tanti giovani pronti a salutare il campionato cadetto. Gravillon e Sottil – in attesa di definire la griglia play-off – sono destinati a salutare Pescara. Così’ come Coppolaro, a Venezia ma di proprietà dell’Udinese. Buona Pasqua a tutti.