PRIMA B – Le tre giornate di Empoli: la rivoluzione è servita. Altri cambi di panchina: cambiano Cremonese e Perugia

Rivoluzione era stata annunciata, rivoluzione è stata. L’Empoli si è confermato protagonista in questa prima metà della finestra invernale di calciomercato con ben cinque acquisti ufficializzati tra giovedì 9 gennaio e lo scorso sabato 11. La dirigenza ha sistemato le lacune della rosa azzurra a partire dalla fascia destra di difesa, orfana per tutta la prima parte di stagione di un titolare di ruolo come Gazzola. Bucchi prima e Muzzi poi sono stati costretti ad adattare Veseli che non ha fornito prestazioni positive. In Toscana sono arrivate a poche ore di distanza prima Fiamozzi, protagonista nella scorsa stagione della promozione in Serie A con il Lecce, e Simone Pinna, giovane laterale che può giocare sia a destra che a sinistra dal Cagliari. In attacco sono arrivati tre rinforzi di grande valore come Ciciretti dal Napoli e dal Napoli e un bomber di categoria come Andrea La Mantia che garantirà peso specifico in attacco che è mancato per tutta la prima parte di stagione.. Ma il mercato non è assolutamente finito, si lavorerà soprattutto in uscita. Uno tra Moreo e La Gumina lascerà gli azzurri: il candidato alla partenza sembra Moreo, richiesto da mezza Serie B. Ma non è esclusa una partenza di La Gumina, verso la Serie A. La dirigenza dovrà trattenere anche i gioielli Dezi e Frattesi per cui sono arrivate richieste ufficiali.
La sosta natalizia ha portato in dote in casa Cremonese e Perugia un cambio di panchina. Entrambe le formazioni, impegnate questo pomeriggio in Coppa Italia rispettivamente contro Lazio e Napoli, hanno deciso di cambiare la guida tecnica durante la pausa. I grigiorossi, sconfitti dalla Lazio all’Olimpico, hanno deciso di richiamare Massimo Rastelli ed il suo staff a due mesi e mezzo dall’esonero, arrivato a metà ottobre. Baroni ha provato a trovare la quadra cambiando nel corso delle giornate sistema di gioco ed uomini ma ha raccolto solo tre vittorie di cui una in Coppa Italia. Torna dunque Massimo Rastelli ed avrà il compito di ritrovare un collettivo apparso fuori forma e smotivato, che occupa la quart’ultima posizione in classifica. Importante sarà ritrovare un attacco che può contare su bocche da fuoco come Ciofani, Ceravolo, Piccolo e Palombi ma che è ultimo nella speciale classifica delle reti realizzate. Come detto, anche il Perugia ha cambiato la guida tecnica puntando su un grande ritorno. Alla luce dei risultati discontinui e i sacrifici economici fatti in estate, il patron Santopadre ha deciso di esonerare Massimo Oddo e chiamare Serse Cosmi, un allenatore che conosce benissimo la piazza umbra. Un tecnico sanguigno, vulcanico e molto esperto, chiamato a risalire la china in classifica e puntare quanto meno ad una posizione valevole per partecipare ai play-off.

A cura di Angelo Zarra