Premier League ferma per coronavirus: i casi registrati

Nella serata di ieri, la FA aveva deciso di far continuare la Premier League, col solo rinvio di Manchester City-Arsenal. Nelle ultime ore, però, la situazione è precipitata e si è deciso per il rinvio fino al 3 aprile. Prima tre giocatori del Leicester si sono sottoposti al tampone (esito ancora non ricevuto) perché manifestavano alcuni sintomi. Poi, pochi minuti dopo la decisione di continuare a giocare, è arrivata la notizia della positività di Arteta, che era stato a contatto col presidente dell’Olympiakos. In nottata anche Hudson-Odoi del Chelsea è risultato positivo e anche l’Everton si è messo in quarantena. In mattinata anche Mendy ha optato per la quarantena, avendo un familiare in attesa dell’esito del tampone. Anche un giocatore del Watford manifesta sintomi. In quarantena anche West Ham e parte del Bournemouth.