Modesto si racconta: ‘’Ecco la mia personal Top 11. Su Genoa e Parma…’’

In una chiacchierata in diretta Instagram con il nostro direttore Attilio Malena, Francesco Modesto ha ripercorso tutta la carriera, dagli inizi, alle avventure tra Parma e Genoa svelando anche la sua personale Top 11:

Sul Grifone: ‘’Genoa e’ una piazza strepitosa, il pubblico ti trascina, da calciatore e’ bellissimo giocare al Ferraris, un continuo rimbombo, sostegno, bellissimo. Era un Genoa in crescita con l’arrivo di Milito, Thiago Motta, abbiamo fatto delle cose straordinarie nonostante il quinto posto e la Champions sfiorata per un pelo.

Su Gasperini: ‘’Mister Gasp aveva delle idee chiare nel suo tipo di gioco, offensivo, come tutt’ora all’Atalanta, solo che oggi è addirittura un gioco più maturo’’.

Sul Parma: ‘’Sono capitato nell’anno dove arrivavano calciatori forti, senza girarci intorno. Avevamo Giovinco, Amauri davanti, Candreva, Palladino, Bojinov, Mirante in porta, Zaccardo, fresco campione del mondo, Paletta. Arrivati a gennaio con Palladino al primo anno ci salvammo facile facendo un ottimo finale di stagione, l’anno dopo facemmo un buon campionato e l’anno dopo ancora anche, poi tutto ciò che conosciamo tutti’’.

Giovinco di nuovo in Italia? ‘’Per le qualita di Seba, un ritorno in Italia sarebbe perfetto. E’ il prototipo del calciatore moderno ha tutto. Potrebbe far bene all’Inter ma soprattutto al Parma’’.

Cesena: ‘’Rifarei mille volte la scelta di arrivare in Romagna. Cesena e’ tra le piazze più ambite del calcio italiano, e sono soddisfatto nonostante tutto del lavoro svolto’’.

La mia top 11: ‘’Metto Campagnolo in porta, in difesa Biava, Paletta e Criscito, a centrocampo Mesto, Thiago Motta, Tedesco, Modesto, in attacco metto Palladino, Milito e Amoruso, allenatore: Juric’’.