Milan, Gazidis alza la voce: ‘’Vogliamo riportare in alto il Milan’’

Ivan Gazidis alza la voce e fa il punto durante l’assemblea degli azionisti sulla situazione del Milan: ‘’Sono un privilegiato e farò tutto quello che posso per riportare il Milan sulla strada giusta, sono convinto che possiamo raggiungere la meta se lavoreremo insieme. Riusciremo a ripristinare l’orgoglio del Milan. La visione di Elliott è chiara e audace, per riportare il Milan in alto e non metterci 10-15 anni per farlo. So che manca ancora tanta strada da fare, ci vorrà tempo e sarà difficile. Abbiamo più di 400 mln di fa in tutto il mondo, il nostro nome è ancora rispettato e riverito in tutto il mondo. Malgrado le perdite, ereditate, il club ha una forza finanziaria strutturata. Siamo riusciti ad investire 135 milioni tra le più alte in Europa, cifre enormi per questo club. Abbiamo preso persone che amano il club per ampliare le visione calcistica, ma tutti lavorano per migliorare. Vogliamo di più e l’inizio è stato deludente per questa stagione, Pioli avrà tutto il nostro sostegno. E’ stato doloroso rimanere fuori dall’Eurooa, ma bisogna migliorare la squadra e tenere sotto controllo i costi, abbiamo una strategia chiara: ovvero investire nei giovani. Come per esempio Bennacer, Leao, Piatek e Hernandez, non significa che non investiremo nei leader di esperienza come con Higuain e lo faremo di nuovo se ci sarà l’occasione giusta. Maldini e Boban stanno facendo un ottimo lavoro, ma ci vorrà tempo. Se bruceremo soldi in giocatori in declino non solo avremo problemi dal punto di vista finanziario ma anche tecnico. I ricavi? Dobbiamo aumentarli, non si può fare da un giorno all’altro, questo richiede tempo e lavoro, abbiamo attuato un team di esperti per aumentare i ricavi, replicando modelli di business presenti in altri club. Abbiamo investito nell’infrastruttura del club, modernizzando il club per la crescita commerciale. Vogliamo dare al Milan lo stadio più bello del mondo. So che c’è scetticismo e paura, le perplessità aumentano se i risultati sportivi sono deludenti, ma l’impegno di Elliott è incessante e incrollabile”.