Messina, Re Giorgio colpisce ancora: la storia di un bomber senza tempo

Giorgio CoronaQuarant’anni e non sentirli: Giorgio Corona non lascia anzi raddoppia. Il classe ’74 continua a trascinare a suon gol un Messina forse ancora incompleto. un fiuto del gol innato e una carriera che forse poteva essere ancor più luminosa.

La fantastica storia di Re Giorgio iniziò nella stagione 1997-1998 al Cinisi dove realizzò trentaquattro reti in Promozione, poi l’avventura a Milazzo alla corte di Pasquale Marino. L’anno successivo arriva al Messina dove però non va oltre le tre reti in una stagione, poi Tricase, Campobasso e Giugliano, gol a grappoli e prestazioni straordinarie. Nella calda estate del 2003 passa al Catanzaro, una promozione in B al primo colpo, supera il record di Palanca realizzando diciannove gol, l’avventura in Calabria termina nel 2006 con rimpianti da parte del popolo giallorosso che non ha mai dimenticato il suo centravanti. Poi la grande occasione in Serie A, a Catania, sette gol ma un’annata ricca di soddisfazioni, Corona passa successivamente al Mantova, ancora tre stagioni collezionate da diciassette sigilli. Taranto e Castellammare prima di tornare nella stagione 2011 a Messina in Serie D, una scelta di cuore, dodici anni dopo la prima volta. Tanti anni di carriera, di gavetta e più di duecento gol segnati ma Re Giorgio ha ancora voglia di regalare emozioni e migliorarsi, la Reggina è avvisata…