Mercato – Nodi prestiti: da Florenzi a Lapadula, la situazione

Fonte: Gazzetta.it

Lo slittamento di quest’ultima parte di campionato (ripresa 20 giugno) ha inevitabilmente aperto un nuovo caso: quello dei prestiti. Soltanto in Serie A, più di un quarto dei giocatori sono legati a squadre soltanto a titolo momentaneo. A questo proposito, la FIFA ha fornito un’indicazione: chi gioca in prestito può scegliere, dopo il 30 giugno, di tornare alla base, ma senza potersi accordare con altri club.

Ed ecco che, dunque, i primi nodi sono stati sciolti: Davide Zappacosta, di proprietà del Chelsea, resterà alla Roma fino alla fine dei giochi. Destino inverso per Alessandro Florenzi, che non tornerà nella Capitale, bensì resterà al Valencia.

La sorte di altri, invece, resta appesa ad un filo: prendiamo in esempio Antonín Barák, centrocampista il cui cartellino appartiene all’Udinese ma che dallo scorso 28 gennaio veste la maglia giallorossa del Lecce. O ancora Gianluca Lapadula, centravanti a cui i salentini hanno affidato le proprie speranze di salvezza, che però è legato al Genoa.

Nella nostra Serie A vi sono squadre – specie nei “bassifondi” della classifica – che, se gli venissero sottratti di punto in bianco gli elementi trasferiti a titolo temporaneo, rischierebbero di concludere il campionato a ranghi più che ridotti. A chi di dovere spetta un arduo compito: salvarle o, quantomeno, evitare di affondarle.

Ferdinando Gagliotti