In questo settimo appuntamento andremmo a parlare di Ivan Strinic, giocatore conosciuto dai tanti per le proprie parentesi italiane. Il croato è nato a Spalato il 17 luglio 1987. Cresciuto nella squadra della sua città natale, ovvero l’Hajduk, la sua prima esperienza tra i professionisti è arrivata 2006, quando vestì la maglia del Le Mans 2 in quarta divisione francese. Un’esperienza che termina dopo soli 12 mesi, con un conseguente ritorno in patria, andando a giocare nel Hrvatski, club grazie al quale esplode e che gli permette di tornare nella sua prima squadra. Qui si mette in mostra e trascorre altre quattro stagioni nelle quali indossa la maglia da titolare per ben 51 volte, esordendo anche in Champions League. Nel 2011 passa al Dinipro squadra nella quale trova maggiore continuità e spazio, fino ad esser acquistato dal Napoli, una delle miglior squadre presenti in Italia. Nel nostro paese ha vestito ufficialmente due maglie, ovvero quelle di Napoli e Sampdoria, ma ha firmato ben 3 contratti. Difatti, nel 2018 firma un triennale con il Milan, ma causa un problema al muscolo cardiaco, sarà costretto ad assentarsi spesso senza mai scendere in campo con i meneghini. Ma prima di rescindere con i rossoneri, aveva vestito la maglia da titolare in ogni gara della Croazia nel glorioso mondiale 2018, conclusosi con la finale persa contro la Francia.
Il croato classe ’87 è un esterno sinistro puro, che nel corso degli anni ha ricoperto soprattutto il ruolo di terzino di fascia mancina. Grazie a questo fattore, ha dimostrato di saper mantenere al meglio la propria posizione, spingendo non tanto sulla fascia di competenza, agevolando allo stesso tempo la fase difensiva delle proprie squadre. Dotato di una discreta forza fisica, oltre che tecnica e velocità, è molto competente nel suo ruolo, nonostante la sua carte d’identità sembra parlar chiaramente.
Momentaneamente, come detto all’inizio dell’articolo, è un giocatore svincolato, causa la rescissione del contratto con il Milan nello scorso giugno. Le squadre interessate all’ex Sampdoria sembrano esser tante, tra cui la Spal, che vorrebbe accaparrarsi un sostituto ideale per le fasce ed anche la Sampdoria, squadra che desidera sostituire Murru, giocatore reduce da diverse uscite negative. Indubbiamente non è da escludere un suo ritorno in patria, pista che farebbe molto piacere al giocatore.