Lo svincolato di lusso – Fabio Coentrao

Lettori e seguaci di Calciomercato Report, ben ritrovati nel consueto appuntamento del mercoledì, ovvero –lo svincolato di lusso-, la rubrica che vi analizza settimanalmente un giocatore momentaneamente svincolato, che potrebbe ancora dare tanto al calcio giocato. Nella battuta precedente abbiamo parlato di Ivan Strinic, difensore che nel corso della sua carriera ha deciso di approdare nel campionato italiano, vestendo le maglie di Napoli, Sampdoria e Milan, al contrario di Fabio Coentrao, terzino che nel corso degli anni non ha mai calcato i rettangoli verdi dello stivale.

Esso è un difensore portoghese nato a Vila do Conde, l’11 marzo 1988. È cresciuto calcisticamente nel Rio Ave, squadra con la quale ha giocato per cinque stagioni nelle giovanili, prima di approdare in prima squadra nel 2004. Dopo tre stagioni in prima squadra tra le file biancoverdi è il Benfica a puntare su di lui. Nella stagione successiva scende sul campo in sole tre occasioni con le aquile portoghesi, prima di passare due stagioni in prestito, rispettivamente al National, Real Saragoza ed infine nuovamente al Rio Ave. Dopo questo percorso di crescita, il club proprietario del suo cartellino decise di confermare in prima squadra il terzino, facendogli giocare ben 52 partite con addosso la maglia rosso fuoco. Bastarono queste due stagioni per far sì che i migliori club d’Europa puntassero gli occhi su di lui; a testimonianza di ciò, il passaggio al Real Madrid nel 2011 per una cifra pari a trenta milioni. In quattro stagioni riesce a vincere solamente una supercoppa contro il Barcellona, prima di passare in Francia al Monaco. Anche qui, causa un infortunio, trova poco spazio, siglando comunque tre gol, prima di ritornare in maglia blancos, vincendo campionato e Champions League, seppur scese in campo raramente. Infine, ad un anno dalla scadenza del proprio contratto torna in terra natale vestendo la blasonata maglia biancoverde dello Sporting Lisbona, disputando ben venticinque gare. Per ultimo il ritorno alla sua prima squadra, ovvero, il Rio Ave, dopo la scadenza del contratto con il Real Madrid. Inoltre vanta 77 gare da titolare con la propria nazionale, ottenendo la convocazione al mondiale 2010 in Sudafrica da parte del tecnico Carlos Queiroz.

Il terzino classe ’88 nel corso delle sue annate ha dimostrato di essere molto duttile, riuscendo a ricoprire diversi ruoli. Nato come esterno difensivo mancino, ha ricoperto anche il ruolo di esterno della stessa fascia e quella opposta. Addirittura, nel suo esordio spagnolo con addosso la maglia del Real Madrid fu affiancato a Xabi Alonso nel centrocampo a quattro. Grazie alla sua struttura fisica ed alla sua discreta tecnica, ogni suo allenatore lo considerava una pedina fondamentale; diversi gli assist sfornati nel corso della sua carriera.

Indubbiamente il profilo di Fabio Coentrao potrebbe risultare un giocatore molto importante per qualsiasi squadra di medio-basso livello europeo e non. Magari potrebbe nuovamente vestire la maglia di un club lusitano o spagnolo, come già fatto in precedenza. Non sono da escludere piste oltre oceano, nelle quali il giocatore potrebbe percepire cifre molto importanti ed allo stesso tempo trovare molto più spazio confronto alle sue più recenti esperienze.

Articolo di Simone Cataldo