Liga, il programma della 28^ giornata

Quasi nessuno spagnolo stasera guarderà Juventus-Napoli. La maggior parte perché non segue il calcio italiano, altri perché preferiranno vedere Getafe-Saragozza. Match senza dubbio con meno appeal del nostro, ma gli spagnoli sono molto patriottici e quindi preferiscono guardare un match giocato nella loro terra piuttosto che uno estero, seppur così importante. Chiuso questo excursus, il big match della 28^ giornata è Real Madrid-Barcellona. Questa partita è stata per molti anni una delle due vere partite di queste due squadre (l’altra era l’andata), visto che negli altri match di Liga sembravano fare solo allenamento per Real-Barça, la partita più importante. Quest’anno oltre alle Merengues e ai blaugrana c’è anche l’Atletico Madrid a lottare per lo scudetto (a dire il vero il Barcellona ha vinto il campionato già da ottobre, ma la stampa spagnola dice che nonostante il distacco abissale il campionato spagnolo è quello più aperto d’Europa perché l’Atletico sta tenendo un gran ritmo), ma la sfida non perde per questo il suo appeal.

Partita difficile anche per l’Atletico, che va a Malaga. Altro incontro-scontro è Valencia-Levante, il derby della Valenzana. La Real Sociedad ospita il Betis in quello che è uno scontro diretto per l’Europa League, il Rayo Vallecano è impegnato a La Coruna, il Valladolid a Barcellona con l’Espanyol. L’Athletic si deve risollevare a Pamplona, il Granada affronta il Maiorca. Il posticipo è Siviglia-Celta Vigo. Ecco il programma completo.

Deportivo La Coruna-Rayo Vallecano (sabato ore 18)
Espanyol-Valladolid (domenica ore 17)
Getafe-Real Saragozza (oggi ore 21)
Granada-Maiorca (domenica ore 12)
Malaga-Atletico Madrid (domenica ore 19)
Osasuna-Athletic Bilbao (sabato ore 20)
Real Madrid-Barcellona (sabato ore 16)
Real Sociedad-Betis (domenica ore 21)
Siviglia-Celta Vigo (lunedì ore 21.30)
Valencia-Levante (sabato ore 22)

Deportivo La Coruna (16)-Rayo Vallecano (37). Cinque sconfitte di fila per i padroni di casa: i Turcos sono praticamente spacciati. Per mantenere il lumicino di speranza sabato devono vincere. Il Rayo, la terza squadra di Madrid, lotta per l’Europa League. Un traguardo all’inizio della stagione insperato (immaginate l’ormai ex Atletico Roma che lotta per andare in Europa). Ospiti favoriti nonostante le due sconfitte consecutive.

Espanyol (31)-Valladolid (33). Le due squadre sono nella stessa zona di classifica, più o meno a metà. La seconda squadra di Barcellona per la seconda stagione consecutiva ha come obiettivo la semplice salvezza. Stessa cosa per il Valladolid, neopromosso. La squadra di casa ha un blasone maggiore, ma il risultato più probabile è il pareggio.

Getafe (35)-Real Saragozza (25). Il Getafe viene da due vittorie consecutive e a sorpresa, nonostante una difesa a dir poco scandalosa, è a -5 dalla zona Europa, ai cui margini c’è la Real Sociedad. Il Real Saragozza è a +2 sulla zona retrocessione e arriva da un punto in tre partite. Padroni di casa favoriti.

Granada (26)-Maiorca (18). Il Granada, squadra composta per la maggior parte da giovani dell’Udinese o da calciatori che con la maglia friulana non hanno trovato mai spazio, lotta per la salvezza. L’obiettivo degli ospiti è lo stesso, ma il Maiorca è chiamato ad un’impresa per salvarsi. Favorita anche qui la squadra di casa.

Malaga (42)-Atletico Madrid (56). E’ il vice-big match. Brusco stop col Betis nella scorsa giornata di campionato per il Malaga, complici le controprestazioni di Isco, Joaquin e Saviola e nonostante la clamorosa metamorfosi di Antunes che da ultima ruota del carro di Roma e Lecce è diventato un fenomeno incredibile (come successo anche al compagno di squadra Eliseu, ex Lazio). L’Atletico Madrid è chiamato a vincere per continuare la sua “corsa allo scudetto”. Ospiti favoriti.

Osasuna (28)-Athletic Bilbao (26). Marcelo Bielsa è forse l’allenatore più sopravvalutato del mondo. E’ riuscito ad uscire ai gironi dall’Europa League ed a mettere addirittura a repentaglio la conservazione della categoria per la sua squadra, l’Athletic Bilbao. Il suo club ha addirittura meno punti del modesto Osasuna, avversario di sabato. Tre sconfitte di fila per il Bilbao, periodo positivo invece per la squadra di Pamplona. Favoriti gli ospiti.

Real Madrid (52)-Barcellona (68). Forse per la prima volta negli ultimi 9 anni la sfida non è importante per la vittoria del campionato. Il Barcellona ha già la Liga in tasca ed il Real lotta per superare i cugini e concludere almeno in seconda posizione. In Coppa del Re in settimana le due squadre si sono affrontate, al Camp Nou: 1-3 per i Galacticos, che vogliono ripetersi facendo leva anche sulla poca grinta messa in campo dai catalani nelle ultime partite.

Real Sociedad (40)-Betis (39). Le due squadre distano un punto e si giocano la qualificazione all’Europa League, a sorpresa. Sta vivendo un periodo migliore la Real Sociedad, ma il Betis sembra essersi ripreso con il tris rifilato al Malaga. I 22 in campo lotteranno a viso aperto.

Siviglia (32)-Celta Vigo (23). Il Siviglia è ormai un’ex squadra di medio-alta classifica. Contro il Celta Vigo, in zona retrocessione, dovrebbe però tornare a ruggire dopo lo stop di sabato sera col Barcellona.

Valencia (41)-Levante (34). Derby molto sentito. Valverde ha fatto tornare il Valencia una squadra di alta classifica e lo ha riportato in zona Europa. Il Levante rischia di essere l’ultima squadra spagnola rimasta fra Champions ed Europa League ma in campionato sta vivendo un periodo molto negativo, complice anche l’infortunio di Volta.