Lecce, quattro turni a porte chiuse

LECCE – Quattro turni a porte chiuse, a cui si aggiungono 15mila euro di ammenda. E’ questa la pena che dovrà scontare il Lecce visto che i tifosi giallorossi domenica scorsa dopo la mancata promozione si erano riversati in campo, facendo danni e cercando di introdursi negli spogliatoi per danneggiare i loro giocatori.

Da questa sentenza, però, si possono notare le lacune della responsabilità oggettiva. I giocatori e lo staff del Lecce, infatti, non solo hanno rischiato di essere linciati dai propri tifosi, che tra l’altro hanno causato un danno economico alla società rompendo tutto ciò che trovavano, ma si troveranno anche a giocare le prossime partite a porte chiuse, senza possibilità dunque di fare incassi. Insomma, oltre il danno la beffa.