Le principali indicazioni di Juventus-Fiorentina

Bentancur.Juve.allenamento.1080x648Uno dei match più importanti della quinta giornata è stato senza dubbio Juventus-Fiorentina. La gara, decisa da un gol di Mario Mandzukic, non è stata spettacolare, ma ha dato comunque spunti di riflessione che meritano di essere approfonditi.

JUVENTUS – Due clean sheet in altrettanti match per Szczesny. L’estremo difensore ex Roma, che aveva esordito in bianconero contro il Chievo, nella giornata di ieri è stato totalmente inoperoso: i viola, infatti, non hanno mai tirato nello specchio della porta. Prestazione sufficiente per i due terzini. Sturaro ha disputato un ottimo primo tempo, salvo poi andare in difficoltà nei primi minuti della ripresa. Parzialmente riuscito dunque l’esperimento di Allegri, che potrebbe riproporre l’ex Genoa e Modena nel ruolo di terzino destro anche nella prossima gara di Champions, in virtù delle defezioni di De Sciglio e Höwedes e del mancato inserimento in lista di Lichtsteiner. Sulla sinistra Asamoah è riuscito a limitare diligentemente le scorribande di Chiesa e si è dimostrato utile per rifiatare Alex Sandro, che nelle ultime uscite non è sembrato al top della forma. Quanto ai centrali difensivi, bene Barzagli, alti e bassi invece per Rugani. Il difensore ex Empoli si è reso protagonista di ottimi interventi, alternati però a qualche sbavatura. È il caso, ad esempio, dell’azione che porta all’ammonizione di Barzagli: Rugani si fa scippare palla da Simeone, costringendo il compagno di reparto al fallo.

È il centrocampo la principale nota lieta per la Juventus. Contro la Fiorentina, infatti, Matuidi Bentancur sono stati fra i migliori in campo. La sorpresa è rappresentata soprattutto dall’ex Boca Juniors, che ha dimostrato personalità e ha dato ordine al centrocampo, dimostrandosi bravo anche in fase di interdizione. La sensazione è che Bentancur verrà spesso alternato ai centrocampisti titolari, specie nei match di campionato. Attivo in entrambe le fasi anche il francese, che con un guizzo causa l’espulsione di Badelj.

Segnali confortanti arrivano anche dalle due ali. Cuadrado sembra uno dei giocatori più in forma della Juventus e ha condito la sua buona prova con un assist a Mandzukic. Il croato ha segnato un gol da centravanti, portandosi così a quota due reti in campionato. Cuadrado e Mandzukic stanno dunque difendendo molto bene il posto da titolare, a discapito di Douglas Costa e Bernardeschi, che in questo momento devono accontentarsi della panchina.

Non ha brillato, invece, Paulo Dybala. L’ex Palermo, reduce da una tripletta al Sassuolo, è sembrato a corto di energie: non è da escludere pertanto che Allegri decida di farlo riposare contro il Torino, facendolo partire dalla panchina. Ancora fuori condizione Higuain: la strategia del tecnico livornese sembra quella di fargli mettere sempre più minuti nelle gambe per fargli ritrovare la forma ottimale. Difficile, dunque, che l’ex Real Madrid parta dalla panchina nel derby di sabato.

FIORENTINA – Prestazione negativa per i viola, che, come scritto in precedenza, non hanno effettuato alcun tiro in porta. Discreta, tuttavia, la prestazione della parte centrale del pacchetto arretrato: Sportiello non ha colpe sul gol subito, mentre Astori Pezzella sono riusciti nell’arduo compito di tenere a freno Dybala e Higuain. Non benissimo, invece, i due terzini. Biraghi non è riuscito a contenere l’esplosività di Cuadrado, mentre Laurini non si è praticamente mai proposto in fase offensiva. Non è un caso, infatti, che Pioli abbia deciso di inserire nella ripresa Gaspar, giocatore dalle caratteristiche diverse dal francese. Il calciatore scuola Benfica tuttavia ha impiegato tempo per prendere le misure a Mandzukic, che lo ha anticipato in occasione del gol dell’1-0.

Più che negativa la prova del centrocampo, reparto in cui Matuidi e Bentancur l’hanno fatta da padrone. Meno preciso rispetto alle ultime gare Veretout, che nel primo tempo ha sprecato un calcio di punizione da posizione interessante. Molto male Badelj: molte le palle perse dal croato, che ha poi lasciato la Fiorentina in 10 per doppia ammonizione. Non è fatto meglio Carlos Sanchez, entrato dopo l’espulsione di Badelj: troppe le leggerezze del colombiano, parso poco deciso.

Nel trio di trequartisti indicazioni positive arrivano da Thereau, che si conferma giocatore dotato di grande tecnica. Fuori dal gioco, invece, Benassi Chiesa: l’ex Torino è parso fuori ruolo e probabilmente renderebbe meglio col 4-3-3. In avanti apprezzabile la grinta di Simeone, che è anche andato vicino al pari nel finale di gara.