L’ANGOLO TATTICO: Roma superiore, Inter buona ma sterile. La sosta arriva nel miglior momento per i nerazzurri e nel peggiore per la Roma

La Roma espugna San Siro contro l’Inter col tondo risultato di 0-3.

PRIMO TEMPO: Roma che parte bene, l’Inter come al solito prova a contenere e ripartire. Il gol nasce da una disattenzione di Ranocchia che svirgola malamente il pallone, palla a Gervinho che serve Totti che insacca una bomba incommensurabile. Il rigore: il rigore della Roma nasce da un contropiede veloce e manovrato della squadra di Garcia, Gervinho, ancora lui, salta Cambiasso e si fa atterrare fuori area da Pereira. Sul rigore batte Totti, che batte Handanovic. Pochi minuti dopo, su un altro contropiede manovrato della squadra giallorossa, Florenzi insacca in diagaonale.

SECONDO TEMPO: L’Inter entra con lo stesso piglio del primo tempo, propositivo e ancora più offensivo, con l’ingresso di Icardi.  Verticalizzazioni troppo lente causa l’ermetismo della Roma, condizionano il secondo tempo, con un possesso palla prolungatissimo dei giovani nerazzurri, che provano ad allargare sugli esterni per cercare dei cross che vadano a imbeccare la testa di Icardi o Milito. Alvarez inventa sempre, ma Gervinho dall’altra parte devasta. Difesa dell’Inter colabrodo, Ranocchia è in confusione e Juan Jesus con la posizione di terzino perde in copertura ma in compenso cerca il cross abbastanza spesso.

PAGELLE:
HANDANOVIC: 6

ROLANDO: 6

RANOCCHIA: 4

JUAN JESUS: 5.5

NAGATOMO: 5

GUARIN: 6.5 (MILITO: SV)

CAMBIASSO: 6

TAIDER: 5.5 (KOVACIC: 6)

PEREIRA: 4 (ICARDI: 6)

ALVAREZ: 6

PALACIO: 6