Juventus, il perchè dell’eventuale scelta Sarri: si ridisegnano nuovi orizzonti

La scelta si avvicina, la Juventus si prepara a cambiare nuovamente faccia e stavolta potrebbe farlo in maniera radicale. L’addio a Massimiliano Allegri per la fine logica di un ciclo dopo undici trofei, per la mancata volontà di aprire un ciclo sulle stesse linee guida degli ultimi anni.

Cristiano Ronaldo ieri, un nuovo allenatore con una filosofia completamente diversa oggi: per creare ulteriori stimoli, per disegnare un nuovo percorso all’insegna di nuove sensazioni. Nel tentativo di raggiungere la perfezione calcistica, quella di vincere e convincere allo stesso tempo. In pochi ci sono riusciti nella storia del calcio, è un pensiero ricorrente, che da qualche mese a questa parte attraverserebbe la mente del presidente Andrea Agnelli. Il tentativo fatto per Pep Guardiola, l’identikit tracciato, e le difficoltà per altre piste, affascinanti senza dubbio, ma anche super costose, Klopp e Pochettino in primis, hanno portato alla virata su Maurizio Sarri. Più fuori che dentro al Chelsea oggi, sondato più dalla Roma che dal Milan, la Juventus si è mossa, volutamente ed ha riscontrato l’apertura dal diretto interessato.

L’ex tecnico del Napoli faceva parte della mini lista che vi abbiamo raccontato, in cui c’è anche il nome di Simone Inzaghi, molto stimato e seguito da tempo, ma non con l’identikit che vorrebbe ora per la sua Juve, il presidente Andrea Agnelli. Il dado sta per essere tratto, il futuro è adesso…