#IZBack: le prime parole di Ibra di ritorno al Milan!

38 anni, un passato (vincente) in rossonero e un unico obiettivo: far tornare il Milan un club di rilevanza europea.

È questa la dura sfida che si troverà ad affrontare Zlatan Ibrahimovic. Una sfida nettamente più complicata della recente avventura a stelle e strisce al Los Angeles Galaxy, ma che lo svedese è pronto a prendere di petto.

Queste le sue prime impressioni dopo essere atterrato a Milano:

“Mi ricordo tanti anni fa, lo stesso posto. L’importante è che sono qua, sono molto contento e molto emozionato. Ho sempre detto che questa è casa mia e finalmente sono qua, sono stato in altre squadre però sono tornato e questo è l’importante. Un messaggio per i tifosi? Finalmente sono qua, aspettatemi a San Siro per farlo saltare come prima”.

Successivamente intervistato da Milan TV, il classe ’81 ha risposto alle curiosità postegli:

Perché la numero 21?

“Perché è il numero di mio figlio più grande, gli ho fatto vedere tutti i numeri disponibili e hanno scelto il 21”.

Qual è il tuo obiettivo ora?

“L’obiettivo è di aiutare il club, la squadra e migliorare la situazione. Individualmente voglio fare il meglio possibile”.

Chi ti ha mandato il primo sms dopo la firma?

“Tutti erano contenti, mi hanno mandato tanti messaggi”.

Se ti dico Milan, qual è il ricordo che ti viene in mente?

“Tanti bei ricordi, solo cose positive. Grande club, grande squadra e grande San Siro”.

Che figlio era Zlatan, e che padre è oggi?

“Zlatan figlio era come il papà di oggi. Tanta fame, tanta voglia e tanta fiducia in se stesso”.

Maldini e Boban. Quanto hanno inciso sul tuo ritorno?

“Nelle ultime 2-3 settimane ho parlato più con loro che con mia moglie, però tutto è andato bene perché sono qua”.