Inter, troppo poco per vincere! Napoli avanti col cuore, Inzaghi una garanzia per il Milan. Udinese, l’Europa League non è un miraggio

Serie A 2014-2015Tra mercato e campionato, la Serie A torna a regalare emozioni. Le domeniche non sono più vuote e lo spettacolo del campionato torna a far compagnia a tutti gli appassionati del pallone.

Esordio non felice per l’Inter di Walter Mazzarri che non va oltre lo zero a zero a Torino. I nerazzurri non pungono quasi mai, la compagine di Ventura riesce ad arginare senza difficoltà tutti gli attacchi dell’Inter ma soprattutto inaridisce le fonti di gioco di Mazzarri, Kovacic è la brutta copia dello splendido calciatore visto contro lo Stjarnan ma si sa il campionato è un’altra cosa. Icardi troppo solo davanti nella prima frazione di gioco, Osvaldo per poco non riesce con un colpo da maestro a regalare i tre punti ma l’Inter fa troppo poco per vincere, nerazzurri rimandati a settembre.

All’ultimo respiro invece il Napoli fa suo il match del Ferraris, il Genoa ha costantemente messo in apprensione la retroguardia partenopea che conferma lacune difensive evidenti ma con la forza di volontà, con grinta e con voglia di vincere, gli azzurri riescono ad ottenere i tre punti. La squadra di Benitez può solo migliorare ma per vincere un campionato il tecnico spagnolo dovrebbe adattarsi maggiormente all’avversario, il 4-2-3-1 non deve essere l’unico sistema di gioco utilizzato, cambiare aiuta, Conte docet.

Il Milan di Pippo Inzaghi vince e in gran parte convince. Il neo tecnico rossonero è una garanzia, non sbaglia nulla e indovina tutte le mosse ma soprattutto ha il merito di aver ridato un’identità ma soprattutto la voglia e la fame di ottenere il successo a tutti i costi. Honda è l’uomo in più del nuovo Milan ma con un El Shaarawy cosi sognare non costa nulla. Pippo parte con il piede giusto.

L’eterno Di Natale invece regala la vittoria ad Andrea Stramaccioni. Il tecnico romano ha una voglia matta di smentire gli scettici e dimostrare di essere un tecnico che può ambire a grandi palcoscenici, l’Udinese sa soffrire, corre e lotta ma Muriel e Di Natale insieme possono essere letali e impensierire ogni retroguardia. Il ritorno in Europa non è un miraggio, cosi si può andare lontano. La Serie A ritrova anche Zdenek Zeman che parte con un pari contro il Sassuolo, si iniziano ad intravedere le prime spettacolari trame di gioco, serve tempo ma il Cagliari potrà far divertire, ne siamo certi…