Va in scena allo stadio San Siro di Milano, il posticipo della 24^ giornata tra Inter e Chievo. L’Inter di Stramaccioni ha bisogno di ritrovare la retta via dopo la sconfitta di Siena, il Chievo vuole tornare a vincere dopo la sconfitta contro la Juventus. Nell’Inter non cela fa Kovacic, distorsione alla caviglia. Traguardo importante quello di Javier Zanetti che raggiunge quota 597 presenze in Serie A superando anche Pagliuca. Pronti via e dopo 2 minuti i padroni di casa passano in vantaggio: su respinta della difesa clivense, Cassano calcia di prima intenzione da posizione defilata e, grazie anche ad un incertezza di Puggioni, sigla il vantaggio neroazzurro. Prova subito a rispondere il Chievo con Thereau che prova il tiro dalla lunga distanza che si spegne alto di poco sopra la traversa. Spingono ancora gli ospiti che sfiorano il pareggio al minuto 12: punizione di Thereau, Acerbi solo davanti ad Handanovic colpisce di testa ma la palla esce fuori di pochissimo. Clamoroso errore della difesa neroazzurra che si era completamente dimenticata del difensore clivense. Dopo il vantaggio neroazzurro gioca solo il Chievo che riesce ad agguantare il pareggio; minuto 211: cross dalla sinistra di Jokic, Luca Rigoni tutto solo davanti ad Handanovic colpisce di testa e segna. Ancora clamorosa indecisione della difesa dell’Inter. Dopo il pareggio l’Inter prova a svegliarsi e attacca a testa bassa alla ricerca del vantaggio. Un miracolo di Puggioni su Cambiasso strozza in gola l’esultanza ai tifosi neroazzurri ma, il gol dei padroni di casa arriverà poco dopo. Sugli sviluppi di un corner grande incornata di Ranocchia che infila il portiere del Chievo e riporta l’Inter in vantaggio. Primo gol in questa stagione per il difensore ex Bari che aveva segnato il suo primo gol in Serie A proprio contro il Chievo. L’Inter continua a spingere soprattutto in contropiede come al minuto 29: Cassano fa 30/40 metri palla al piede e serve una palla deliziosa a Gargano che si fa murare il tiro dall’uscita tempestiva di Puggioni. Poco dopo Gargano colpisce il palo su calcio di punizione, Puggioni era rimasto immobile. I padroni di casa ripartono molto bene grazie anche all’apporto di Milito: fondamentale l’argentino nel gioco di Stramaccioni. Il primo tempo non regala altre emozioni e le squadre vanno al riposo sul 2-1. Inizia il secondo tempo e l’Inter impiega 5 minuti per consolidare il vantaggio: Cambiasso palla in area per Milito che, in mezzo a tre uomini del Chievo, calcia e batte Puggioni, Primo gol del 2013 per il “Principe”. Subito dopo ancora Cambiasso serve Palacio in area ma è bravo Puggioni ad intervenire prima sull’argentino e poi su Nagatomo. Il Chievo prova a svegliarsi con Paloschi che di testa mette fuori a pochi passi da Handanovic. Secondo tempo molto meno intenso del primo e ritmi molto blandi. Il Chievo ci prova ma non riesce ad impostare una manovra concreta. L’Inter controlla la gara e prova a colpire con Alvarez ma il suo tiro da posizione defilata viene respinto da Puggioni. Al minuto 30 standing ovation di San Siro per Dejan Stankovic che entra in campo al posto di Cambiasso. Stankovic non giocava dal 2 Maggio scorso. Alvarez prova ad inventare di nuovo per Palacio che si fa ipnotizzare per l’ennesima volta da Puggioni; non granchè la partita dell’attaccante argentino. Negli ultimi minuti il Chievo prova a spingere ma l’Inter riesce a contenere bene il gioco degli ospiti. Partita che non regala più emozioni e dopo 2 minuti di recupero regala il successo ai neroazzurri.
Il tabellino:
INTER: (4-3-3) – Handanovic; Zanetti, Ranocchia, Juan, Nagatomo; Gargano, Kuzmanovic (39’st Schelotto) , Cambiasso (30’st Stankovic) ; Palacio,Milito (21′ st Alvarez) , Cassano
CHIEVO: (4-3-1-2) – Puggioni; Andreolli, Dainelli, Acerbi, Jokic; Seymour (25’st Luciano), Rigoni, Cofie (18’st Spyropoulous) ; Hetemaj; Thereau, Paloschi (31′ Pellissier)
Arbitro: Guida
Ammoniti: Inter (Ranocchia);Chievo: (Rigoni)
Espulsi: