Il rigeneratore

Gian Piero GasperiniDa Gagliardini fino a Kessie, tanti milioni incassati ma nessun equilibrio cambiato: l’Atalanta ha voltato pagina, sta acquisendo nuovi sincronismi di gara in gara ma la qualità non si è abbassata, anzi. Gian Piero Gasperini ha saputo reinventarsi ancora, dando alla nuova Atalanta un’anima in poche settimane dall’inizio della nuova stagione. Dal rischio esonero alla ventata di aria fresca e di milioni portati nelle casse orobiche con intuizioni tattiche clamorose ed una mentalità vincente inculcata sin dai primi giorni di ritiro.

Quel che tocca il Gasp diventa oro, da Cristante, calciatore che era stato dimenticato da tutti, ma adesso grazie al lavoro silenzioso dell’ex Genoa è tornato ad essere un centrocampista talentuoso, completo e bravo nelle due fasi, cosi come Ilicic, decisivo e con la freschezza mentale di poter riuscire a tentare senza paura anche le giocate all’apparenza più complicate. Altro che Normal One, chiamatelo rigeneratore, Gasp e i suoi ragazzi non intendono fermarsi, una nuova impresa attende gli orobici…