Il Modena tre mesi dopo il fallimento

ModenaSono passati tre mesi dal fallimento del Modena. Un inizio di campionato travagliato per gli emiliani con l’abbandono prima del presidente Caliendo e poi del neopresidente Taddeo. I canarini a causa delle problematiche societarie hanno iniziato a non presentarsi più in campo fin da inizio ottobre e a novembre è arrivata la cancellazione del Modena dal calcio professionistico.

Ospite alla trasmissione Fairplay&Football di Sportitalia, condotta da Attilio Malena e Paolo Amedeo, l’ex segretario del Modena Andrea Russo è tornato sul caso: “Che una società possa fallire a campionato in corso in un modo così drammatico – spiega Russo – non deve più capitare. Bisognerebbe inserire un database o una sorta di certificazione su chi entra nel mondo del calcio: non è pensabile che dopo tre settimane un club fallisca e si vada in tribunale. Bisogna capire quale ruolo si vuole dare la Serie C: col sistema attuale è difficile anche mandare in prestito un ragazzo da una categoria superiore alla terza serie. Bisognerà ragionare sulla distribuzione delle risorse”. Sul futuro del Modena Russo svela: “Modena è una città che ha sempre fatto e farà calcio. Si partirà dai dilettanti. Il sindaco ha incontrato un gruppo di imprenditori, si cerca un gruppo imprenditoriale forte in grado di far disputare al Modena categorie importanti, come è sempre avvenuto nel corso della sua storia”.