Ibra-Juve: un ritorno possibile?

TORINO- La notizia di un clamoroso ritorno di Zlatan Ibrahimovic alla Juventus, ha infiammato le prime pagine dei quotidiani sportivi ed è stata argomento di discussione nelle trasmissioni calcistiche. Ma veramente il gigante svedese potrebbe tornare a vestire la maglia bianconera? Analizziamo i pro e i contro di questa trattativa.

Alla Juventus, per diventare veramente competitiva anche in Europa, serve un attaccante di caratura internazionale, esperto e soprattutto capace di “sfondare” la rete. Tutte questa caratteristiche sono riassunte perfettamente in Ibrahimovic. Marotta e soci vedono lo svedese come l’uomo capace di far fare il salto di qualità alla Juventus. Benchè sia rinomato per essere una “prima donna” e per i suoi “mal di pancia”, anche Antonio Conte sembra essersi convinto dell’utilità di Ibra. A prova di ciò, un repentino cambio di modulo dal collaudatissimo 3-5-2 ad uno sperimentale 3-5-1-1, molto più adatto a Ibrahimovic che a Vucinic. C’è da dire però che Zlatan a Parigi, guadagna la bellezza di 12 mln a stagione! Insomma una cifra impossibile da raggiungere per le squadre italiane. Eccoci arrivati ad un altro problema, quello dell’ingaggio. Ibra sarà disposto a ridursi di almeno la metà lo stipendio pur di tornare in Italia? Le voci sono contrastanti ma il lavoro sapiente di Raiola e le motivazioni di Marotta potrebbero convincere lo svedese a fare questo “piccolo sacrificio”. Viene da porsi una nuova domanda: siamo sicuri che il Psg, che questa estate ha pagato Ibra la bellezza di 20 mln, sia disposto a cedere il loro bomber dopo nemmeno una stagione? Leonardo ha recentemente smentito un trasferimento dello svedese e ha anche aggiunto che Cavani resta un obiettivo irraggiungibile. Le smentite arrivano anche da Mino Raiola che in settimana ha fatto sapere che il suo assistito, appunto Zlatan Ibrahimovic, non gli ha chiesto di cercargli una nuova squadra, sintomo questo del benessere del giocatore negli ambienti parigini. Quindi, anche se il Psg fosse disposto a trattare, la Juventus avrebbe i 15-20 mln per strappare Ibra da Parigi? I soldi, oltre agli sponsor, ai diritti televisivi e allo stadio, potrebbero arrivare dalla cessione di qualche pedina offensiva. I primi nomi sulla lista sono quelli di Quagliarella e Matri, seguiti poi da Giovinco. Sono molte, infatti, le squadre interessate ai tre attaccanti bianconeri che potrebbero fruttare un bel tesoretto a Marotta per rinforzare la rosa. L’ultimo problema sono i tifosi: i supporters bianconeri, infatti, sono spaccati in due. Da una parte ci sono quelli che rifiutano categoricamente il ritorno di Ibrahimovic per il passaggio all’Inter nel 2006; altri, invece, seppur con rancore nei confronti dello svedese, vedono il giocatore la pedina fondamentale per diventare una grande squadra.

Ibra si o Ibra no? Lo svedese tornerà a vestire bianconero o continuerà ad illuminare i campi della Ligue1? La riposta a queste ed altre domande potremo saperla tra poco più di due mesi quando il mercato estivo aprirà le trattative.