Guida ai Mondiali: Girone B

Girone B: Portogallo, Spagna, Marocco, Iran;

Portogallo: Fondata nel 1914, la nazionale portoghese esordisce nel 1921, in quello che diventerà il “derby iberico” contro la Spagna. La prima vittoria arriva nel 1925 contro l’Italia con il risultato di uno a zero. In seguito, partendo dall’invito alle olimpiadi di Amsterdam del 1928 (esperienza conclusa ai quarti), la storia calcistica portoghese entra in una fase nera. Nel 1930 non furono invitati al primo Mondiale della storia, ed in seguito mancarono la qualificazione alle edizioni del 1934, 1938, 1950, 1954 e 1958. Tale periodo persiste anche dopo l’europeo del 1960 (concluso ai quarti), infatti i lusitani non accedono nemmeno al mondiale del ’62. Nel 1966 la squadra non solo si qualifica grazie alle prodezze di Eusebio, ma raggiunge un terzo posto che ad oggi è il miglior risultato mai ottenuto dalla selezione portoghese. Per rivedere il Portogallo al Mondiale si dovrà poi aspettare il 1986 dove non conseguì grandi risultati. Poi per il calcio portoghese si spense nuovamente la luce con una serie di mancate qualificazioni fino alla  manifestazione del 2002, dopo la quale non mancarono più  tale obiettivo. La storia recente invece ci parla di un Portogallo campione d’Europa in carica e che attualmente vanta la presenza in rosa di Cristiano Ronaldo. Dopo una cronologia sul calcio lusitano, ecco i convocati:

Portieri: Rui Patricio (Sporting), Beto (Göztepe), A.Lopes (Lione);

Difensori: Bruno Alves (Rangers), Pepe (Besiktas), José Fonte (Dalian Yifang), Cédric Soares (Southampton), R.Guerreiro (Borussia Dortmund), R. Pereira (Porto), Mário Rui (Napoli), Rúben Dias (Benfica);

Centrocampisti: João Moutinho (Monaco), William Carvalho (Sporting), João Mário (West Ham United), Bernardo Silva (Manchester City), Adrien Silva (Leicester City), Manuel Fernandes (Lokomotiv Mosca), Bruno Fernandes (Sporting);

Attaccanti: Cristiano Ronaldo (Real Madrid), Quaresma (Besiktas), André Silva (Milan), Gelson Martins (Sporting), Guedes (Valencia);

Ct: Fernando Santos

 

Spagna: Le “furie rosse” nascono nel 1920 ed esordiscono nei giochi di Anversa nel medesimo anno dove vinsero la medaglia d’argento dopo l’abbandono della Cecoslovacchia. Sicuramente la selezione Roja è la più esperta nel girone dal punto di vista mondiale sia per individui che per storia del collettivo. A differenza del Portogallo, la Spagna si è qualificata in tutte le edizioni di questa manifestazione tranne in quattro occasioni, 1930, 1938, 1954, 1970 e 1974. Nonostante ciò vanta “solamente” un titolo, quello del 2010. Di quest’ultima ci rimarrà per sempre in testa ciò che rappresentava quella nazionale, un vero e proprio martello, capace di annientare gli avversari dal 2008 inallenando tre successi, europeo 2008, mondiale 2010 ed europeo 2012. Nella competizione del vecchio continente, la Spagna ha conquistato anche un altro trofeo, oltre ai due precedentemente citati, nel 1964. In altri tornei internazionali non hanno portato a casa risultati positivi oltre ad un secondo posto alla confederetion cup del 2013 ed una medaglia d’argento alle olimpiadi del lontano 1920. Ritornando al presente passiamo ai convocati:

Portieri: David De Gea (Manchester United), Kepa Arrizabalaga (Athletic Bilbao), Pepe Reina (Napoli).

Difensori: Daniel Carvajal (Real Madrid), Alvaro Odriozola (Real Sociedad), Sergio Ramos (Real Madrid), Nacho Fernandez (Real Madrid), Gerard Piqué (Barcellona), Cesar Azpilicueta (Chelsea), Nacho Monreal (Arsenal), Jordi Alba (Barcellona).

Centrocampisti: Sergi Busquets (Barcellona), Andres Iniesta (Vissel Kobe), Jorge Koke (Atlético Madrid), Saúl Niguez (Atlético Madrid), Thiago Alcantara (Bayern), David Silva (Manchester City).

Attaccanti: Diego Costa (Atlético Madrid), Rodrigo (Valencia), Iago Aspas (Celta), Lucas Vázquez (Real Madrid), Francisco Isco Alarcon (Real Madrid), Marco Asensio (Real Madrid).

Ct: Julen Lopetegui

 

Marocco: La nazionale africana si presenta per la quinta volta al Mondiale. L’esordio in questa manifestazione risale al 1970, quando in Messico uscirono al primo turno. Altre partecipazioni si registrano nel 1986, 1994 e 1998. Nell’ 86 raggiunsero il miglior risultato di sempre, ovvero gli ottavi di finale, mentre nelle altre due si limitarono al primo turno. Nella manifestazione continentale il Marocco ha conquistato un solo successo nel 1976 e nel periodo recente ha perso in finale con la Tunisia nel 2004. Nella coppa araba invece ci fu un trionfo nel 2012 e nel Campionato delle Nazioni Africane ha trionfato nel 2018. I convocati per Russia 2018 sono:

Portieri: Monir El Kajoui (Numancia), Yassine Bounou (Girona), Ahmad Reda Tagnaouti (Ittihad Tanger);

Difensori: Mehdi Benatia (Juventus), Romain Saiss (Wolverhampton), Manuel da Costa (Basaksehir), Nabil Dirar (Fenerbahce), Achraf Hakimi (Real Madrid), Hamza Mendyl (Lille);

Centrocampisti: Boussoufa (Al Jazira), Karim El Ahmadi (Feyenoord), Youssef Ait Bennasser (Caen), Sofyan Amrabat (Feyenoord), Younes Belhanda (Galatasaray), Faycal Fajr (Getafe), Amine Harit (Schalke);

Attaccanti: Khalid Boutaib (Malatyaspor), Aziz Bouhaddouz (St.Pauli), Ayoub El Kaabi (Renaissance Berkane), Nordin Amrabat (Leganes), Mehdi Carcela (Standard Liege), Hakim Ziyach (Ajax), Youssef En Nesyri (Malaga).

Ct: Hervè Renard

 

Iran: La nazionale iraniana si presenta come cenerentola del girone, ma vuole cercare di rendere la vita difficile alle altre squadre. Storicamente però l’Iran non ha mai superato il primo turno dei Mondiali. Infatti nelle edizioni del 1978, 1998, 2006, 2014 dopo aver compiuto l’impresa della qualificazione hanno avuto problemi ad andare oltre. Nelle manifestazioni continentali ci sono tre coppe d’Asia vinte consecutivamente, nel 1968, 1972 e 1976 oltre ad aver ottenuto anche quattro terzi posti. I convocati per la spedizione mondiale sono:

Portieri: Beiranvand (Persepolis), Mazaheri (Zob Ahan), Abedzadeh (Maritimo);

Difensori: Hosseini (Esteghlal), Mohammadi (Akhmat Grozny), Khanzadeh (Padideh), Pouraliganji (Al Saad), Montazeri (Esteghlal), Rezaeian (Ostende), Roozbeh Cheshmi (Esteghlal);

Centrocampisti: Shojaei (AEK Atene), Ezatolahi (Amkar Perm), Ghoddos (Östersund), Dejagah (Nottingham Forest), Ebrahimi (Esteghlal), Torabi (Iran Saipa), Hajsafi (Olympiacos), Gholizadeh (Saipa), Amiri (Persepolis);

Attaccanti: Ansarifard (Olympiacos), Azmoun (Rubin Kazan), Ghoochannejhad (Heerenveen), Jahanbakhsh (AZ), Taremi (Al-Gharafa);

Ct: Carlos Queiroz