FOCUS Udinese- Hidde ter Avest, un futuro già scritto

 


Il Dna dell’Udinese lo conosciamo tutti: pescare giovani talenti, aiutarli a crescere così da avere una buona base in ottica futura.

Nell’estate 2018 il primo acquisto dei friulani è stato Hidde ter Avest. Un colpo a sorpresa con la volontà primaria di crescere insieme. Infatti, il giovane olandese ha firmato un contratto di quattro anni. Il classe ’97 si è contraddistinto grazie alle sue qualità in Eredivisie con la maglia del Twente. Giocatore abile con la palla tra i piedi e fautore del gioco offensivo.

Hidde ter Avest, nonostante il suo ruolo nativo terzino destro, riesce a mettere in atto la velocità e il buon palleggio per frecciare sulla corsia. Per questo motivo si adatta a pennello a ricoprire la funzione di centrocampista di destra. Non solo, vista la sua statura (1,82 m) e l’attenzione al dettaglio può essere impiegato come perno della difesa.

Una crescita potenziale acquisita ma un potenziale pronto ad esplodere nel tempo. A 17 anni fa il suo esordio nel campionato olandese e in quattro stagioni raggiungere le 100 presenze in gare ufficiali. Tra l’altro raggiunge già un record di non poco conto, il secondo giovane della storia della massima serie olandese prima dei 20 anni a toccare la tripla cifra (il primo fu Seedorf).

Insomma, piccoli dettagli per comporre un puzzle ricco di futuro. Forse, già scritto. L’Udinese ci ha visto ancora una volta lungo, puntando su di lui. Finora, causa le turbolenze sulla panchina bianconera con conseguenza stagione altalenante, il talento si è come offuscato. La sua avventura in Italia segna 25 presenze e 1 assist. In questa stagione 4 i cartellini timbrati da titolare e un infortunio iniziale che ha complicato i piani. Un inizio problematico come in tutti i nuovi progetti, servirà tempo per tirare le somme, i requisiti ci sono per arrivare verso quel futuro tanto desiderato.

Hidde ter Avest e l’Udinese, un binomio perfetto: si può creare qualcosa di importante.

 

A CURA DI: FRANCESCO QUATTRONE