La Roma prepara il piano futuro con idee, qualità ma soprattutto con la scelta mirata sui giocatori: capacità tecniche anche l’essere responsabili e con identità chiare e definite. Insomma, ragazzi con la testa sulle spalle. Il club giallorosso ha messo in atto una bozza, questa dovrebbe far incrementare il potenziale della squadra per ambire a qualcosa di importante.
A proposito, il nuovo percorso intrapreso viene confermato dall’acquisto, nella finestra invernale di mercato, di Gonzalo Villar. Arriva dalla Serie B spagnola, precisamente dall’Elche (affare da circa 5 milioni di euro) con un obiettivo ben delineato: studiare e coltivare in pieno il suo sogno da calciatore.
L’impatto con la capitale italiana è stato fin da subito in sintonia con città, compagni e metodi del tecnico giallorosso. Il classe ’98, come detto pocanzi, oltre alla passione per il calcio ama studiare. Insomma, un talento modello da seguire. L’identikit perfetto della Roma che sarà. Villar, prima di essere un calciatore completo, non si accontenta ma fissa più obiettivi da raggiungere: è iscritto all’Università cattolica di Murcia al corso di laurea quadriennale in Amministrazione e Gestione delle Imprese. Questo sottolinea la sua voglia di impegnarsi, crescere e dare il tutto per tutto, non solo in ambito scolastico: infatti, lo spagnolo ha intenzione di voler gestire il centrocampo giallorosso futuro. Così, il talento spagnolo conquista Roma e viceversa.
La prima occasione capita e Fonseca gli dà la maglia da titolare contro il Cagliari. Villar, in quella circostanza, ha dimostrato di possedere ampi margini di miglioramento. Non è andato mai in panico, ha saputo usare la testa (dote importantissimo per toccare livelli superiori) svolgendo il suo compito e non andare oltre. Per quello ci sarà tempo. Un giocatore dalla tecnica eccelsa e ordinato. Lottatore, forse anche troppo visti i tanti cartellini gialli presi in passato (primo in Italia a Cagliari) e leader in mezzo al campo. Nel nostro calcio questi aspetti fanno la differenza e se il bigliettino da visita è tale, in futuro bisogna solo ammirare e viverlo
Studio e calcio, la Roma sta crescendo un piccolo Re e chissà…
A CURA DI: FRANCESCO QUATTRONE