Fattore C- Monza va, Padova inciampa, Potenza di nome e di fatto

Va in cassaforte anche la nona giornata di Serie C. Il Monza si conferma cinico e leader. A cadere è il Padova per la prima volta in stagione ( non perdeva in campionato dal 6 aprile si parlava però di B contro il Carpi per 2-1. Nonostante lo scivolone i biancoscudati rimangono in testa al girone B. La capolista, invece, nel girone C è il Potenza. Non una pura casualità ma un senso di lavoro da ammirare e dedizione precisa da vendere: i numeri di conseguenza sono da applausi, primato e solo due reti subite. Nel Girone A il Renate blinda il secondo posto, bene anche Carrarese, Pontedera e Pro Patria. In fondo alla classifica da segnalare la prima vittoria della Giana Erminio (mancava dal 14 aprile), l’unica tra l’altro delle squadre in lotta per la salvezza a conquistare la botte piena. Nel B il Piacenza vince lo scontro contro il Vicenza, il quale incassa il primo ko. Nella zona playoff perde anche il Südtirol che ferma così il filotto vincente. In zona calda sorridono Rimini e Imolese. A chiudere con il girone del sud dove la Reggina si aggiudica il derby con il solito Corazza e insieme al Monopoli mantengono il passo dei lucani. Semaforo rosso per Ternana e Catanzaro. Corsa playoff perde la Casertana, vince la Virtus Francavilla. Boccata d’ossigeno, invece, per la Cavese.

 

PASSO INDIETRO– In tre Padova, Ternana e Catanzaro, nella partita che avrebbe potuto dare un segnale importante si sono notati i limiti e in alcune circostanze anche troppa confusione.

LE CONFERME– Il Potenza di Raffaele terza vittoria di fila senza subire reti. La spensieratezza e la forza del gruppo sono le caratteristiche principali dei lucani. Il Monza vince e convince sempre di più. La squadra di Brocchi sa quello che vuole. Renate così come il Potenza, tanta umiltà e sacrificio e i risultati pagano. La Reggina in casa è implacabile con un pubblico da Serie A.

IL GIOCATORE DEL WEEKEND– Sebastiano Longo, ala sinistra, del Potenza. Entra in corsa e porta in paradiso la sua squadra. Qui lo spirito giusto quello di trovarsi sempre pronto. Il primo gol in campionato  del classe ’98 che può dare più consapevolezza alla propria squadra.

LA RINASCITA– L’ Imolese dopo un tunnel oscuro ritrova la luce. Vittoria soprattutto per il morale e la classifica la prima di quest’anno. Ora tocca dare continuità e non fermarsi.

 

di FRANCESCO QUATTRONE