EUROPA LEAGUE- Beffa diversa ma con il significato identico per Roma e Lazio: così fa malissimo

Una serata da dimenticare in fretta per le due squadre italiane in scena in Europa League. L’ inizio, a dire il vero, è stato molto confortevole ovvero che sia la Roma con Zaniolo, che la Lazio con Lazzari (prima rete con i biancocelesti e prima assoluta gioia europea) vanno in vantaggio. Due prestazioni di carattere e forza nel gestire la partita mantenendo un certo ritmo rovinate nel finale. Forse l’unica colpa per entrambe è quella di non aver chiuso la pratica. Infatti la Roma viene raggiunta in pieno recupero da un rigore letteralmente inventato dall’arbitro (paga l’assenza del Var) che ha fatto infuriare l’ambiente giallorosso. Una beffa doppia e più dolorosa per Fonseca. Mentre la Lazio fa un figurone al Celtic Park dimostrando comunque i suoi limiti ma anche la sfortuna: il palo di Correa sul parziale di 0-1 e l’ottima occasione capitata sul destro di Immobile  avrebbero consentito di chiudere i conti. Non basta una grande prova di coraggio e determinazione dove la beffa arriva all’89esimo complice la dormita difensiva. Anche sul gol del momentaneo pareggio ci sono colpe. Ma l’Europa alla fine è più crudele, se sbagli ti punisce pesantemente. Ora Roma e Lazio ricucite il tutto e fate tesoro di queste esperienze per il cammino futuro.

di FRANCESCO QUATTRONE