ESCLUSIVA- V.Viviani: ”Juve, farei follie per Borja Valero. Napoli, tante piste per l’attacco mentre Roma e Inter…

Antonio Conte 2Il mercato è attivo, per commentare le ultime voci riguardanti le big del nostro campionato, abbiamo contattato il collaboratore dell’agente Fifa Antonio Salerno, Valentino Viviani:

La Juventus per competere con le grandi d’Europa dove dovrà investire?
”La Juve sicuramente l’anno prossimo dovesse disfarsi di Pogba a fronte di un lauto compenso potrebbe essere la regina del mercato come lo è stato quest’estate il Napoli. La cessione del centrocampista francese è molto probabile conoscendo il nome del suo agente, e i proventi dalla sua cessione potrebbero essere investiti su un buon esterno d’attacco in grado di saltare l’uomo e creare la superiorità numerica. Non è un mistero che Conte voglia passare dal rodato 3-5-2  al 4-3-3. Quindi oltre a un Tevez che può ricoprire ottimamente il ruolo d’esterno, per la Juve vedrei benissimo un giocatore come Menez del PSG o Nani del Manchester United accessibili a prezzi limitati per il loro effettivo valore, senza dimenticare un Cerci del Torino che considerato i buoni rapporti instaurati dalle società dopo l’affare Ogbonna, magari girando un attaccante come Giovinco o Quagliarella l’affare potrebbe concludersi a favore della vecchia signora senza esborsi economici, sacrificando anche però la seconda metà di un super Immobile che sta sbalordendo tutti. Però se si vuol investire sul sicuro e sul top player io punterei prima su Di Maria o Cuadrado. Oltre all’esterno d’attacco poi bisognerà assolutamente trovare un vice Pirlo e un vice Barzagli che possano sostituirli in proiezione futura data la loro età avanzata. In mediana farei di tutto per prendere Borja Valero (anche se la Fiorentina, come per Cuadrado, difficilmente se ne priverà e sopratutto ai bianconeri), mentre per la difesa il nome giusto sarebbe quello di Marquinhos, un fenomeno vero che per il campionato francese credo sia sprecato”.

Cosa manca al Napoli per colmare il gap con Roma e Napoli?
”Il Napoli sta pagando gli effetti di un mercato scoppiettante ma al contempo gestito male. 94 milioni investiti (solo per i cartellini!) sono tanti, come le lacune lasciate inspiegabilmente scoperte. In difesa servono assolutamente 2 difensori di spessore, e se De Laurentiis ci tiene a costruire una squadra in grado di poter competere con la corazzata Juve, dopo Mascherano a centrocampo/difesa (siccome il giocatore può ricoprire più ruoli) mettesse il mirino anche su David Luiz del Chelsea e Paletta del Parma. Anche se l’affare l’ha fatto l’Inter con Vidic acquistato a parametro zero. Col senno di poi il Napoli poteva assicurarsi un difensore di spessore senza cacciare un euro per il suo cartellino, un vero peccato. Oltre alla difesa infine manca un vice Higuain e un vice Callejon. Come prima punta vedrei benissimo i vari Oscar Cardozo del Benfica o Huntelaar dello Shalke, mandando in prestito Zapata in un ambiente tranquillo come Udine o Chievo a fargli fare esperienza. Il sogno però sarebbe Suarez del Liverpool. Mentre per il ruolo di vice Callejon farei una scommessa forte come quella di Quaresma del Porto. L’ambiente caldo del San Paolo e Benitez potrebbero farlo ridiventare quello di un tempo, anche se quest’anno ha dimostrato non solo contro il Napoli di essere tornato a buoni livelli”.

La Roma è alla ricerca di un grande bomber, chi vede meglio?
”La Roma deve decidere se puntare fortemente sull’esplosione di un ottimo Destro o intervenire sul mercato investendo su un attaccante di spessore internazionale. Nel caso in cui si decida per la seconda opzione i nomi buoni sarebbero secondo me Dzeko, Mandzukic, Huntelaar. Io però personalmente darei fiducia a Destro puntando tutto su di lui”.

Infine, l’Inter di Thohir punterà sui giovani o ancora su giocatori a parametro zero?
”Io fossi l’Inter, ma anche il Napoli e l’Udinese, punterei su un giovane di grosse prospettive che nel campionato Italiano può fare bene. Il nome di questo giocatore è Manuel Lanzini del River Plate, trequartista classe 93, con passaporto Italiano, molto bravo tecnicamente e dotato di buoni numeri. Credo che quest’anno arrivi in Europa e chi lo acquista farà un affare d’oro. In Argentina gli hanno affibbiato l’etichetta del nuovo Lamela, sbagliatissimo, Lamela ai tempi del River giocava trequartista ma poi una volta giunto in Italia ha modificato il proprio ruolo e il proprio modo di giocare diventando un esterno/seconda punta devastante. Lanzini non ha le sue stesse caratteristiche, non ha la sua corsa e sopratutto non ha il suo fisico, ha solo il ruolo che ricopriva “El Coco” ai tempi del suo River che finì clamorosamente in serie B. Sono sicuro però che ne sentiremo parlare bene di questo giocatore”.