Il direttore sportivo del Parma, Daniele Faggiano, è intervenuto durante una diretta Instagram sul profilo del nostro direttore Attilio Malena. Dalla situazione attuale vista l’emergenza sanitaria e il possibile ritorno in campo, passando per i ricordi, alle mosse di mercato estivo del club emiliano, queste le sue parole: “Stiamo vivendo giorni difficili, speriamo di uscirne tutti insieme più forti di prima. Per quanto concerne un’eventuale ripresa, è complicato. Qualcuno ne uscirà con le ossa rotte, è inevitabile, ma sono convinto che chi di dovere saprà prendere la giusta decisione”. Sulla sua passione per il calcio: “Credo sia nata un po’ come tutti, da piccolino mentre giocavo per strada. Dopo le giovanili del Lecce, a 24 anni ho avuto la fortuna di intraprendere questa strada diventando direttore sportivo e ho conosciuto persone che mi sono vicine ancora oggi. A 27 anni ero a fare il direttore generale in C, e per me era come se fosse la Champions: un sogno. Abbiamo investito su Ciccio Caputo, arrivato lì dall’Eccellenza”. Per quanto riguarda il periodo a Bari: “L’unico rimpianto è non aver concluso l’affare James Rodriguez, che è riuscito a diventare un grande campione come ben sappiamo”. Alla domanda su quale sia un giovane ducale di talento, Faggiano risponde: “Kulusevski, anche se non è più di nostra proprietà, ha tutto per sfondare, mastica calcio giorno e notte nonostante la giovane età”.
Poi prosegue: “Trapani è una bellissima pagina tra tutte le mie esperienze, un ricordo indimenticabile. Palermo è una scelta che rifarei, nonostante le difficoltà incontrate, mi è servita a crescere. Il calcio non è uno sport singolo come il tennis, il merito dei successi del Parma negli ultimi anni è di tutto l’intero staff”.
Su D’Aversa: “Mi auguro possa arrivare ancora più in alto, ha tanta voglia di crescere ancora e tante capacità”. Un pensiero su Antonio Conte: “Penso sia un uomo vero, valido per il gruppo e che sa fare le scelte giuste. Vedi Caputo al Bari, senza Conte forse non avrebbe mai avuto quell’exploit”.
Per quanto riguarda il calciomercato: “Giovinco? Chi non lo vorrebbe, ma bisogna trovare le circostanze giuste, vedremo. Non solo la formica atomica nel mirino, si guarda con attenzione in casa Brescia: “Cistana sta facendo bene nonostante l’infortunio, è da valutare. Non è facile parlare di mercato in questi giorni”.
Faggiano conclude: “Non c’è qualcosa che non rifarei nella mia carriera, tutto mi è servito a crescere. Il mio sogno nel cassetto al momento è la salute, e che tutto ciò possa concludersi quanto prima. Lo spero per tutta Italia. Non molliamo. Forza calcio, forza Italia!”.
A CURA DI: FRANCESCO QUATTRONE