ESCLUSIVA – Montaruli: “Pochi colpi nel prossimo mercato. Juve, se parte Pjanic prendi Tonali”

Ai microfoni della nostra redazione è intervenuto l’avvocato Massimo Montaruli. Ecco l’intervista completa.

L’Inter si prepara a salutare Icardi e Lautaro Martinez. Su chi puntare per sostituirli?
“L’Inter salutando Icardi e Lautaro Martinez perde 2 giocatori importantissimi e difficilmente sostituibili. Ho un debole per Erling Haland ma chiaramente non potrà essere considerato un obiettivo dell’Inter per il prossimo mercato. L’inter dovrà sostituire Lautaro Martinez con un giocatore con caratteristiche facilmente adattabili a Lukaku. Penso che il profilo adatto a fianco a Lukaku possa essere Mertens”.
La Juventus è pronta a dire addio a Pjanic. Scelta da condividere?
“Mai cedere Pjanic, ma se la Juventus dovesse farlo dovrà immediatamente sostituirlo con Tonali del Brescia”.
Milan all’ennesima rivoluzione, è Rangnick il profilo giusto?
“Penso che il Milan avrà ancora bisogno di tempo per trovare il giusto assetto. Anche se ritengo che il profilo di Rangnick sia quello giusto per dare il via ad una nuova stagione, temo purtroppo che per il Milan sarà un altro anno di transizione”.
Corsa al calcio giocato. Cosa cambierebbe del calcio italiano?

“Finalmente dopo il lockdown si ricomincia. Sarà un finale di campionato purtroppo viziato da questa lunga pausa, ma d’altronde non era prevedibile un evento del genere e non era neppure evitabile la sospensione del campionato”.
Che cambiamenti si aspetta dal fronte calciomercato?
“Sul fronte calciomercato – a parte qualche colpo importante da parte di top clubs Italiani – non penso assisteremo ad operazioni interessanti sia in A che in B. Purtroppo peseranno molto la situazione economica causata dal Covid, l’incertezza e il ritardo dell’inizio del calciomercato che sembra ormai posticipato al mese di settembre. Penso che assisteremo a molte riconferme in rosa e molti prestiti tra società. Magari sbaglio, o meglio spero di sbagliare. Ho la fortuna di lavorare con il gruppo di Donato Di Campli e proprio a seguito di una riunione di lavoro con lui nei giorni scorsi ho percepito che – il prossimo – sarà un mercato difficile da affrontare. Insieme al mio gruppo ho iniziato ad impostare il lavoro per il mercato italiano tenendo conto della situazione (post covid) e pertanto puntando su operazioni a costo zero o prestiti avviando comunque contatti per operazioni di intermediazioni all’estero su calciatori italiani o profili stranieri interessati al calcio italiano”.