ESCLUSIVA, Mazzola: “Thohir deve sapere cosa è l’Inter in Italia. Mazzarri con Guarin deve fare come faceva Herrera. Su Belfodil…”

L’Inter ha un nuovo proprietario che di nome fa Erick Thohir. Moratti ha venduto la sua creatura, che è passata dal padre Angelo fino a suo figlio Massimo, e ora è in mano agli indonesiani.
Per conoscere la sua opinione, abbiamo intervistato una leggenda del calcio, uno dei calciatori più forti di tutti i tempi, Sandro Mazzola.
Ecco l’intervista integrale:

Moratti ha venduto l’Inter a Thohir, come vive lei questa situazione?

La guardo da lontano. Il calcio cambia, arrivano capitali stranieri che acquistano società in Italia. L’importante è che capiscano cosa è il calcio da lontano e cosa significa Inter in Italia.

Quanto tremava secondo lei la mano di Moratti al momento della firma?

(Ride, ndr) Massimo è cresciuto nell’Inter col papà Angelo. Ha avuto la forza e il coraggio di prenderla, è affezionato ai giocatori quindi sicuramente tremava un po’.

Con Thohir, Branca andrà via?

Non lo so questo, non lo conosciamo e non possiamo ipotizzare niente.

Quali saranno le mosse sul mercato a Gennaio?

Bisogna chiederlo a Thohir. Sicuramente ha dei consulenti in Italia che hanno preparato la trattativa, quindi avrà parlato anche di rinforzi, però bisogna chiederlo a lui.

Nainggolan può essere un colpo sia a livello di marketing sia sul piano tecnico?

Credo che ai tifosi il marketing non interessi. Ai tifosi interessa che Nainggolan è un buon giocatore e può essere a mio parere un buon acquisto.

Guarin sta deludendo le aspettative dei tifosi, quale è il suo problema?

Secondo me il problema è che non riesce ad essere costante durante la partita. Fa delle cose molto belle ma poi ha quei 10-15 minuti di assenza. C’è da lavorare più sulla testa che sulle gambe.

Perché a Guarin la qualità non manca…

Sicuramente, il problema non è quello. Mazzarri deve fare come faceva Herrera, deve lavorare sulla testa del ragazzo

“Belfodil invece non riesce a sfondare neanche in amichevole…”

Mah, secondo me bisogna aspettare a giudicarlo, deve capire cosa significa giocare nell’Inter.

Dove può arrivare l’Inter in campionato?

L’Inter deve puntare ai primi tre posti, questo è l’obiettivo, ha le possibilità per giocarsela fino in fondo