ESCLUSIVA – Jano La Ferla a 360 gradi sul momento del calcio italiano

Intervistato ai microfoni di Dario Lignana, il procuratore sportivo, Jano La Ferla si espresso sui temi calcistici più caldi del momento e non solo…

Si va verso il finale di stagione, quale squadra in vetta secondo te avrà la meglio e perchè?

“Diciamo che è stato un campionato, specie il girone di ritorno, particolare ed avvincente . 

Per due terzi di stagione l’Inter di Simone Inzaghi giocando anche un ottimo calcio sembrava avvicinarsi in carrozza,  al traguardo che quest’anno significherebbe anche la seconda stella. Dopo, complici anche gli incastri dei calendari che per un paio di mesi hanno fatto sì che si giocasse ogni tre giorni, è venuta fuori una naturale stanchezza che ha rimescolato le carte, rendendo il rush finale di campionato più avvincente che mai. Per me tantissimo si deciderà nello scontro diretto dello Stadium, e come outsider vedo il Napoli nonostante il passo falso più casalingo con il Milan.”

Non solo in vetta, anche la   salvezza rimane ancora aperta. Come credi andrà a finire?

“Peccato veramente per la Salernitana alle prese fino a gennaio inoltrato con i serissimi problemi societari. C’è stato comunque un grandissimo lavoro del Direttore Walter Sabatini che ha portato a Salerno calciatori di spessore dando un segnale inequivocabile di giocarsi tutte le chances per questo finale di stagione ed in ogni caso di voler ripartire da un progetto immediato. Mi spiace anche per il Venezia, nutrendo grossa stima per mister Zanetti ma la squadra appare in vistoso calo nelle ultime settimane. Secondo me chi non può ritenersi ancora tranquillo nonostante i punti di vantaggio sulla zona rossa è l’Empoli che potrebbe essere risucchiato. Quelle che sembrano tirarsi fuori al momento sono lo Spezia con  onore al merito al gran lavoro di mister Thiago Motta che era stato addirittura esonerato dopo una storica vittoria al Maradona di Napoli ed il Cagliari protagonista di una ottima ripartenza dopo la lunga sosta.”

Quale squadra, a tuo parere, ha fatto un buon lavoro nel mercato di Gennaio e quali acquisti ti hanno sorpreso?

“L’oscar lo do alla Fiorentina che seppur contro ciò che erano le proprie volontà per non perdere capre e cavoli e mantenere in rosa un giocatore come Vlahovic scontento e che non voleva rinnovare ha monetizzato anzitempo sostituendolo con un rapace dell’area di rigore come Cabral giocatore che conosco molto bene con il gol nel sangue e che presto ci farà vedere di che pasta è fatto. 

Ma a parte la manovra di anticipo sul mancato rinnovo, il vero colpo a sensazione per me è stato Robin Gosens all’Inter, lo considero uno di quegli acquisti che sistemerà definitivamente la fascia sinistra dei nerazzurri di Inzaghi dando un importante contributo anche in fase offensiva. A mio modesto parere è stato proprio Gosens, che considero l’esterno sinistro più forte attualmente in Europa, il vero colpo del mercato di gennaio.”

Si fanno molti nomi per il mercato estivo, quali saranno i big a cambiare maglia e verso quale destinazione?

“Sui passaggi di Scamacca e Bremer all’Inter mancano solo dettagli ed ufficialità, ai quali credo si aggiunga anche Frattesi nonostante qualche intoppo sopravvenuto nell’ultimo periodo. Altro passaggio importante virtualmente concluso è quello di Federico 

Gatti dal Frosinone alla Juventus. Il mercato estero quest’anno, pur trovandoci quasi ad aprile rimane in una fase di stallo, cosa strana in generale ma regolare se si pensa a tutti gli strascichi post-Covid. Nel frattempo di altamente positivo c’è la ripresa dei tornei giovanili. Proprio in questi giorni riparte il Torneo di Viareggio da sempre la madre di tutti i tornei giovanili che consentirà un riavvio del calcio giovanile, fondamentale per tutti e specie per noi addetti ai lavori.”