ESCLUSIVA – Intervista a Danilo Caravello: “Milan e Roma protagoniste del mercato di gennaio. Proia non è felice a Cittadella, Pigliacelli pronto a tornare in Italia”!

Quest’oggi abbiamo avuto il piacere di fare una breve chiacchierata con Danilo Caravello, Agente Fifa che fa parte e lavora per la “Football Service Srl”. Noi lo ringraziamo a nome di tutta la redazione e del direttore Attilio Malena.

Buonasera Danilo, innanzitutto vorremmo ringraziarti per la disponibilità. Per cominciare, che sessione di mercato invernale prevede, ovvero ricca di colpi a sorpresa, oppure che ripercorrerà un percorso blando, sulla stessa falsa riga delle scorse stagioni? Quali potrebbero essere le squadre che più delle altre, si metteranno in mostra, tra Serie A, Serie B e Serie C?

Grazie a voi! Partiamo con il presupposto che la finestra di calciomercato invernale ha una durata minore confronto a quella estiva, perciò spesso è difficile che le squadre possano fare grandi colpi, perché per fare ciò ci sarebbe bisogno di tempo per portare a termine una trattativa complicata. Penso che in Serie A il Milan dovrà e farà alcuni acquisti, per tentare di raggiungere le competizioni europee; al contrario la Roma, al netto dei diversi infortuni, indubbiamente porterà nella capitale alcuni calciatori, per non rimanere scoperti. Anche l’Inter, se dovesse continuare il suo percorso in Champions League, farà qualche acquisto, viste anche le diverse assenze nel reparto d’attacco. In Serie C, soprattutto le compagini che puntano a salire si metteranno alla ricerca di giocatori esperti e di categoria. Tra di queste sicuramente ci saranno la Reggina, il Bari e la Triestina.

A proposito del Bari, un nome per il reparto offensivo, viste le diverse voci che girano attorno all’ambiente del club pugliese, potrebbe essere Robert Acquafresca, attualmente svincolato ed alla ricerca di un club.

No, non penso che lui possa approdare nella compagine biancorossa. Il Bari virerà su profili di categoria, che possano rendersi utili al nuovo modulo di Vivarini, il quale avrà bisogno di un’altra prima punta e di un trequartista. Inoltre, conoscendo la politica del presidente De Laurentiis, il club farà anche diverse uscite.

Facendo un passo in avanti di categoria e virando verso piazze di blasone poco elevato, ovvero Trapani e Juve Stabia, lei cosa pensa e soprattutto quali potrebbero essere le conseguenze per la compagine sicula e quella campana, al netto dell’inchiesta che ha avviato “Il sole 24 ore”, quotidiano che ha accennato ad una possibile esclusione dal campionato cadetto di esse?

Non penso che entrambe le squadre saranno escluse dal campionato di B, perché Petroni, personaggio al centro dell’inchiesta della FIGC, è risultato si socio ma non ha mai speso soldi sia con il Trapani che con la Juve Stabia, ed altrettanto ha fatto ai tempi del Pisa. Penso che la FIGC rifilerà una multa ad entrambi i club, onde evitare complicazioni con la gestione del campionato. Bisognerebbe soltanto allontanare queste persone dal mondo del calcio, perché sono finti imprenditori senza soldi nei portafogli. Purtroppo negli ultimi anni abbiamo assistito a diverse situazioni simili, ma dovrebbero preoccuparsi ancor di più per ciò che è accaduto al Chieti e all’Avellino, squadre che non hanno fondi per mantenere la società tra i professionisti.

Rimanendo in ambito Serie C, lei pensa che il Bisceglie, club pugliese che nelle ultime trasferte non è riuscito ad offrire ai propri atleti pasto ed alloggio, possa concludere il campionato?

Io mi auguro che tutte le squadre possano concludere il campionato. Sarebbe meglio diminuire le squadre in ogni campionato, per evitare queste situazioni di disagio, anche perché quando fallisce una società non perde solo la squadra in sé, ma anche tutti coloro che lavorano al suo servizio, ovvero giocatori, staff ed addetti ai lavori.

Ora, avvicinandoci al suo lavoro, ovvero quello dell’agente Fifa, ci potrebbe svelare qualche retroscena riguardo alle possibili cessioni o rinnovi di qualche suo assistito, durante la sessione di mercato di gennaio, ormai alle porte, o quella estiva?

Per quanto concerne la finestra di mercato invernale, Proia non sembra esser felice del poco minutaggio che il Cittadella gli ha concesso, dal momento in cui anch’io lo considero un giocatore titolare, o se non lo è poco ci manca. Al netto di ciò nelle prossime settimane ci incontreremo con la società per sottolineare il malcontento del calciatore e cercare una soluzione. A breve dovrò incontrarmi con alcune società per confermare alcuni rinnovi imminenti, vista la scadenza del contratto a giugno prossimo. Tra questi vi è Cinelli, il quale si trova bene a Vicenza, club che vuole confermarlo e trattenerlo. Inoltre Pigliacelli, a breve metterà fine alla sua esperienza estera con il Craiova e tronerà in Italia. Ci sono stati alcuni sondaggi per lui, ma nulla di concreto al momento.

Intervista a cura di Simone Cataldo