Il mercato di Gennaio è alle porte. Per fare il punto della situazione sul mercato dell’Inter, il nostro redattore Dario Lignana, ha contattato in esclusiva l’agente Fifa, Gianfranco Cicchetti.
Gianfranco, quali saranno i colpi di mercato che l’Inter di Mazzarri cercherà di affondare nella sessione di Gennaio?
“L’Inter farà almeno due colpi. Un centrocampista ed un attaccante sono i due obiettivi nel mirino del ds Ausilio. Se ci fossero dismissioni anticipate, come quello di Jonathan e Campagnaro, entrambi in scadenza di contratto a giugno e molto lontani dal rinnovo, allora i nerazzurri potrebbero ingaggiare anche un difensore (Rolando del Porto) e un esterno (Johnson del Liverpool e Arias del Psv). “
Borini, come già affermato da te in una precedente intervista, rimane la pista sulla quale i neroazzurri si stanno muovendo con maggior interesse?
“Borini è uno dei primissimi obiettivi per l’attacco, ma non il solo ovviamente. L’italiano del Liverpool potrebbe però arrivare solo con la formula del prestito con diritto di riscatto, ipotesi che per il momento i Reds non hanno ancora preso in esame, preferendo trattenere l’ex Roma in organico. Restano in piedi le piste che conducono al croato Kramaric (Rjeka), al tedesco Podolski (Arsenal) e al brasiliano Bernard (Shakhtar), ma sono ugualmente molto complicate.”
Nelle ultime ore si è parlato dell’interessamento nei confronti del giocatore del Benfica: Salvio. Cosa puoi dirci a riguardo?
“E’ un giocatore forte, una delle colonne del Benfica. Il funambolo sudamericano, da anni considerato come una delle migliori pomesse del calcio argentino, ha però due/tre controindicazioni: costa intorno al 20 mln, ha status da extracomunitario ed è considerato incedibile a gennaio dai lusitani. Francamente è un’operazione alquanto complessa.”
Quali giocatori potrebbero lasciare Milano già a Gennaio ?
“Sono diversi gli elementi in uscita. A parte i calciatori in scadenza di contratto (Jonathan e Campagnaro), potrebbero lasciare la Pinetina anche uno tra Kuzmanovic e Khrin e Mbaye, nel primo caso per scelta tecnica, il secondo per essere mandato a giocare altrove con maggiore continuità. Per gli altri, dipenderà come sempre dalle eventuali offerte.”